lunedì 4 febbraio 2008

Il falso del falso in bilancio


Certo ormai non sorprende più che, di fronte all’ennesima assoluzione di Berlusconi guitti&giacobini da operetta, nonché i professionisti della menzogna e del ribaltamento della realtà, pratica ereditata direttamente dalla scuola comunista, parlino di ennesima legge ad personam, autoassoluzione, e chi più ne ha più ne metta, ma il disgusto resta tutto.Per fare un minimo di chiarezza occorre dire innanzi tutto che la normativa sul falso in bilancio e le rogatorie internazionali fu modificata all’indomani dell’11 settembre per adeguarla ai criteri internazionali per la lotta ai finanziamenti al terrorismo.
Non si potevano certo aspettare i comodi del Tribunale di Milano che voleva processare Berlusconi per “ipotesi di reato” datati oltre un decennio prima.
Le modifiche sono state considerate congrue,adeguate e rispondenti alle direttive comunitarie e internazionali sia dall’Unione Europea sia dalla Corte Costituzionale,tanto che hanno respinto i ricorsi che i solerti magistrati milanesi avevano proposto, ed hanno avuto nei confronti di questi ultimi la stessa valenza di due sonori ceffoni.
Ma c’è di più, la legge sulle rogatorie e sul falso in bilancio varata dal governo Berlusconi ha ottenuto il consenso del Gruppo di lavoro dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) sulla lotta contro la corruzione, che la esaminò a Parigi.
“In base all'esauriente presentazione della normativa svolta da parte italiana e su indicazione degli esaminatori britannico e messicano, l'OCSE ha riconosciuto la piena conformità della legislazione italiana sulle rogatorie con i requisiti della Convenzione dell'OCSE sulla corruzione dei pubblici ufficiali nelle transazioni economiche internazionali. L'Italia e' stata inoltre chiamata a far parte di un organismo ristretto, costituito per verificare l'osservanza della Convenzione.
Il via libera dell'Ocse alla legge italiana sulle rogatorie e sul falso in bilancio e' 'un'altra smentita alle tante bugie messe in circolazione nei mesi scorsi dal centrosinistra, da alcuni magistrati e da certa parte del mondo dell'informazione". Lo afferma il ministro della Giustizia Castelli. L'esito dell'esame ha evidenziato che la legislazione italiana rappresenta, sul punto, una normativa di avanguardia nell'attuazione dei principi della Convenzione' dell'Ocse.
Ansa 04/05/2002
Questi i fatti, vi è da aggiungere inoltre che, riguardo alla presunta depenalizzazione del falso in bilancio, è una totale bufala, a dimostrarlo bastano e avanzano i processi a Tanzi, Cragnotti e compagnia bella.
Le uniche cose depenalizzate, sono gli errori formali, le operazioni che non creano danni patrimoniali oltre l’1% e se non vi è danno per i terzi, cose che comunque rimangono sanzionabili amministrativamente.
Inoltre si sono modificati i tempi di prescrizione del reato per “adeguarli ad una normale civiltà giuridica”, il tutto come detto sopra pienamente rispondente alle direttive internazionali.
Certo è seccante dover ripetere sempre le stesse cose, ma lo si fa con piacere, anche perché come si è visto in questi anni, più si attacca Silvio Berlusconi, più aumentano voti e consensi.
Non imparano mai.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

good start