lunedì 27 aprile 2009

UNA FOTO AL GIORNO... LEVA IL MEDICO DI TORNO: QUANTO FUMO NEGLI OCCHI !


Mosè salì sulla montagna e ridiscese con le tavole della legge. Anche il PD ha i suoi Mosè e le sue leggi. Qualcuno dirà che siamo ossessivi e fissati, ma è giusto, secondo una attenta valutazione, misurare gli uomini nella coerenza di parole e fatti.
«Prova le tue parole con le azioni», diceva Seneca il Filosofo ai tempi di Nerone. E allora, perché non mettere alla prova la coalizione regnante a Quarrata sulla questione Soreca-Difensorecivico? Una questione – si badi bene – sulla quale l’amministrazione non ha fatto pio, dando così chiare indicazioni con un eloquentissimo colpevole silenzio.

Citiamo – brucando qua e là – dal Codice etico del Partito Democratico:

1. Le donne e gli uomini del Partito Democratico vivono l’impegno politico con responsabilità e, per questo, sentono il dovere di confrontarsi e di dare conto del proprio operato. Infatti: si vede dal silenzio in cui la maggioranza si è arroccata.

2. [Le donne e gli uomini del PD] Considerano i suoi principi [della Costituzione, n.d.r.], insieme a quelli sanciti nelle Carte sui diritti umani e sulle libertà fondamentali, il riferimento di un impegno politico al pieno servizio del bene comune, della giustizia sociale, di un modello inclusivo di convivenza. Scegliere (o imporre?) il Soreca rende un pieno servizio al bene comune dei cittadini, che non possono permettersi un avvocato, e alla giustizia sociale?

3. [Le donne e gli uomini del PD] Favoriscono la trasparenza dei processi decisionali e la partecipazione democratica nelle forme più inclusive. Infatti: la scelta è talmente trasparente che, come la nebbia di Totò a Milano [vedi: Totò, Peppino e la malafemmina], la trasparenza non si vede proprio.

4. Le donne e gli uomini del Partito Democratico ispirano il proprio stile politico all’onestà e alla sobrietà. Mantengono con i cittadini un rapporto corretto, senza limitarsi alle scadenze elettorali. Non abusano della loro autorità o carica istituzionale per trarne privilegi; rifiutano una gestione oligarchica o clientelare del potere, logiche di scambio o pressioni indebite. Infatti: non c’è stata clientela perché ha parlato e ha scelto direttamente il padrone; non c’è stata oligarchia perché siamo in piena tirannide.

5. [Le donne e gli uomini del PD si impegnano a] utilizzare i mezzi di comunicazione per favorire una informazione corretta dei cittadini sulle questioni politiche ed istituzionali. Infatti: hanno spiegato, con inoppugnabile evidenza, che il dottor Soreca risultava il Difensiore civico più appropriato agli interessi dell’amministrazione (e non già dei cittadini).

6. Ogni componente di governo, a tutti i livelli, del Partito Democratico si impegna a: […] non conferire né favorire il conferimento di incarichi a propri familiari o, tranne che negli uffici di personale collaborazione, a persone con cui si abbiano rapporti professionali. Infatti: così è stato. Hanno affidato l’incarico a persona con cui non hanno, hanno avuto più di 10 anni di rapporti istituzional-professionali.
Dal PD-Ulivo mi scampi Iddio, che dai nemici mi ci guardo io!

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