lunedì 15 marzo 2010
UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: UNA LEGALITÀ SOTTO I PIEDI
Di recente abbiamo letto due interessanti comunicati-stampa; il primo apparso sul sito del Comune e il secondo sul blog della Signora Sabrina. A chi fossero sfuggiti, glieli vogliamo rimettere sotto gli occhi perché ne prendano coscienza:
1. Quarrata in corteo a Milano per ricordare le vittime delle mafie.
Quarrata, 10/03/2010 – Anche quest’anno Quarrata parteciperà alla “XV giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia”, la manifestazione, organizzata da Libera, l’associazione di promozione sociale che da anni lavora per la lotta alla mafia e l’affermazione della legalità e della giustizia.
Il Comune organizza insieme alle associazioni partner del progetto Kaleidoscopio, cofinanziato dalla Regione Toscana e dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole, un pullman per tutti coloro che vorranno partecipare all’iniziativa di sabato 20 marzo, quando si svolgerà un corteo per le vie di Milano per manifestare contro la dimensione finanziaria delle mafie, tema centrale della giornata.
«Sono entusiasta che per il terzo anno consecutivo molti giovani hanno la volontà di testimoniare e di riconfermare il proprio impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e della criminalità organizzata – ha detto l’Assessore alle Politiche Giovanili, Martina Nannini. Ricordare è importante perché chi non sa, sappia e si impegni per una società della legalità e del rispetto. La nostra città è orgogliosa di questi giovani che credono in valori importanti e pretendono una società migliore ed è necessario ascoltare le voci positive del mondo giovanile e dare spazi all’espressione di vitalità, coraggio ed entusiasmo».
2. L’impegno dei Carabinieri per la legalità.
11 marzo 2010 di sabrinasergiogori – È con grande soddisfazione che ho appreso della brillante operazione, portata a termine dai Carabinieri di Quarrata guidati dal Luogotenente Maricchiolo che, con grande senso del dovere, ancora una volta è riuscito a dare un segno visibile della propria professionalità.
Sono davvero orgogliosa dell’impegno dell’Arma e di come questa ormai da tempo opera nel nostro territorio, perché è solo attraverso un impegno continuo e costante che si possono raggiungere risultati significativi, aiutando concretamente anche i cittadini ad avere stima e fiducia nelle Forze dell’Ordine e, più in generale, nelle Istituzioni.
Da tempo ormai si parla del problema della concorrenza sleale e della necessità di contrastare lo sfruttamento della manodopera. Questa è l’ennesima risposta che viene dal nostro territorio e che si aggiunge a una lunga serie di interventi messi a segno negli ultimi anni a Quarrata.
Desidero pertanto ringraziare ancora una volta i Carabinieri, che oltre ad essere tutori dell’ordine e della sicurezza di tutti noi, sono sempre più un punto fermo di richiamo ai valori della legalità, valori irrinunciabili per una società davvero civile.
Si sa quanto SS(G) si scaldi per la legalità. È peggio di Jacopone da Todi quando sente il giubilo del core che fa cantar d’amore per Dio: al suono di quella soave parola, la peggio Sindaca di Quarrata si infiamma e va in estasi (quasi come dinanzi a una scritta di Nannucci da 150mila euro circa, fra nìnnoli della Caripit e nànnoli dei Quarratini).
Avete letto bene i due comunicati? Ecco. Ora pensate che questa è l’amministrazione dei cittadini di Serie A e di quelli di Serie B, come affermano anche Bianchi (An) e Pratesi (CittàPerTe) nella loro mozione indirizzata alla Giunta – la nuova sta nella fotina – perché dica a Publiacqua di non far bere roba passabile a Quarrata-centro e schifezze ai limiti della decenza sanitaria alla gente della pianura, che di acqua sudicia ce n’ha fin troppa anche in casa. Ma Bianchi e Pratesi si sono interessati anche dell’incrocio degli Olmi, altro esempio di ciò che càpita ai cittadini di Serie B, mai presi in considerazione da questa amabilissima Giunta…
E a proposito della gente della pianura, cercate di ricordare che Gaggioli, assessore ai parcheggi di Valenzatico e superuomo della finezza espressiva, è anche supertestimone della legalità: e lo è diventato da subito quando, dopo avere pubblicamente dichiarato che sarebbe stato favorevole a una passata a tappeto degli argini per accertare eventuali abusi deleteri per la sicurezza della gente e delle colture, ha fatto un mirabile dietro-front sostenendo a spada tratta che chi aveva qualcosa da dire, si sarebbe dovuto rivolgere direttamente al Consorzio Ombrone e alla Procura.
Una vera chicca di legalità e di rispetto della legge per un amministratore impegnato sia come uomo, per le sue convinzioni etico-religose, che come politico che milita nel partito pronto a tenere Di Pietro sotto le proprie ali: il partito-chioccia della legalità più ortodossa, strenuo difensore della Costituzione.
Buona legalità ai Quarratini, se non si sentono vittime di SS(G) e della sua beata Giunta!
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Ma cosa volete pretendere ca chi ci fa bere acqua avvelenata!L'importante è mettere in atto il piuss poi se qualche cittadino muore,pazienza,siamo tanti!E avete anche il coraggio di risentirvi quando vi criticano...buffoni!F.B.
Posta un commento