Ancora un Consiglio ad alta tensione ieri sera primo ottobre a Quarrata, dopo quello di venerdì scorso anche ieri sera decine e decine di cittadini hanno partecipato in modo rumoroso ai lavori del Consiglio per contestare le scelte degli Amministratori riguardo l’inceneritore di Montale e la collocazione in via delle lucciole a Vignole di un ripetitore della Telecom.
In tanti anni di vita politica non mi era mai capitato che gli Amministratori comunali avessero dovuto ripetutamente come gli attuali, ricorrere alla protezione delle forze dell’ordine come e’ accaduto recentemente. Hanno semplicemente paura dei cittadini, delle loro proposte e delle loro proteste, e per questo si barricano nel palazzo e chiamano le forze dell’ordine per farsi proteggere.
Giovedi prossimo di nuovo una assemblea a Vignole sulla questione del ripetitore e c’è da immaginare che non saranno applausi…
2 commenti:
Quarrata come Firenze, verrebbe da dire, allora... Le amministrazioni comunali di sinistra si fanno vanto (a parole) di attuare la tanto decantata democrazia partecipata e poi, di fronte a legittime proteste della popolazione, sempre più spesso ricorrono alle forze dell'ordine per zittirla. Che vergogna!
Voglio ricordare che giovedi sera alla banca di Vignole si terrà la riunione contro l'antenna di via delle lucciole; Mario molti cittadini della zona ti aspettano.
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