sabato 20 marzo 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: I GRANDI AFFARI DELLA GIUNTA SS(G)


E anche la piscina di Vignole, dopo tanti sforzi della BCC – come si legge stamattina sui giornali – sembra essere andata in porto. È stata firmata la convenzione; la peggio Sindaca di Quarrata ha formalizzato gli atti: questo matrimonio s’è fatto. E come tutti gli altri passi di questa amministrazione, a danno della gente che lavora, di quel popolo che dovrebbe essere alla base degli interessi di PD+margheritini, ma anche della stessa BCC, che sembra avere scordato il significato delle banche di credito cooperativo come previste e volute da don Orazio Ceccarelli, mentre il suo odierno interesse pare solo orientato per il profitto, in una perfetta ottica di indirizzo finanziario.
5,7 milioni di euro per questa cattedrale nel deserto – Caramelli degli anni 70-80 non avrebbe detto altro che questo – con un capestro già pronto da annodare intorno al collo dei Quarratini: intanto la piscina di Vignole sarà la piscina della UISP di Firenze e di Mauro Dugheri, suo presidente. Poi, tra 20-25 anni, come è stato anche detto da qualcuno che era in mezzo al pubblico alla presentazione solenne dell’iniziativa di marketing, al Comune di Quarrata, quando la Sabrina sarà una vecchietta ospitata nella casa di riposo che dovrà sorgere all’ex-villa Sarteschi, toccherà riaccollarsi il tutto che, dopo così tanto tempo, sarà un cascame da secondo o terzo postindustriale: e chissà quanti milioni di euro ci vorranno per rimettere tutto a posto, a meno di non prevedere un’opera di demolizione alla stregua dell’area ex-San Giorgio di Pistoia.
Paolo Fabbri – leggiamo da La Nazioneresidente di Vignole ha chiesto se sono state fatte tutte le verifiche idrauliche nella zona interessata alla costruzione, ha raccomandato anche l’uso di materiali idonei: «Il complesso passa di proprietà al Comune dopo 20 anni, il rischio sarà quello di entrare in possesso di un rudere». Era tanto per richiamare l’attenzione dei lettori e degli elettori su questo non secondario problema. Ma soffermiamoci anche su queste parole: il Fabbri ha chiesto se erano state fatte anche tutte le verifiche idrauliche nella zona interessata alla costruzione.
Anche questo non è un aspetto trascurabile e tantomeno lo è l’approvvigionamento idrico per la maxiopera faraonica BCC-SS(G): Un’altra domanda – si legge ancora su La Nazioneposta da un tecnico presente ha riguardato l’approvvigionamento idrico, sostenendo che Publiacqua non ha ancora dato risposte. È stato ancora più preciso: «Sembra che per garantire la funzionalità dell’impianto debba essere potenziato tutto il percorso dell’acquedotto che va da Vignole al “Tonsoni”, nei pressi del ponte sulla Fi-Ma in comune di Agliana: si tratta di alcuni chilometri, un intervento oneroso ed impegnativo». La risposta è arrivata da parte del sindaco: «Ho parlato con i dirigenti di Publiacqua, mi rendo conto che spesso vanno tirati per la giacca, ma ho avuto assicurazioni in merito».
Riflettete sulle parole della Illuminata: essa non si muove per i bisogni dei cittadini, ma per la piscina di Vignole-BCC-USIP tira anche per la giacca i dirigenti di Publiacqua e ottiene garanzie e assicurazioni. E quali di preciso? La certezza che, per il lavoro di potenziamento dell’acquedotto dal Tonsoni a Vignole, i Quarratini si vedranno caricare di altre spese sulle bollette dell’acqua?
E non è finita. Pensate solo a quanto – oltre al resto – costerà ai Quarratini tutta questa operazione: viabilità, infrastrutture, urbanizzazioni straordinarie e quant’altro, solo per premettere, ad una operazione che odora di mera speculazione edilizia, di poter fiorire come un fungo in mezzo ai campi, con centri estetici, bar, ristoranti e – soprattutto – decine di appartamenti… Ebbràvo il nostro Gaggioli dei 23 parcheggi di Valenzatico!
Tutto questo merita davvero il plauso della gente o non indica piuttosto, ancora una volta e senza ombra di dubbio, che questa è una Giunta di inetti e di giullari che di tutto si occupano fuorché dei bisogni reali della popolazione?
E a spiegare meglio la storia della piscina UISP, ecco la signora architetto Nadia Bellomo, funzionaria, non dirigente come impropriamente definita dalla stampa; che è anche la responsabile di una buona parte delle discariche abusive e delle cose che non vanno nei lavori pubblici e lungo gli argini dei torrenti e dei fiumi di Quarrata: una vera graziata, mai sfiorata da alcun provvedimento disciplinare per quanto abbiamo indicato e documentato su questa pagina in quest’ultimo anno.
Questo è il Comune di Quarrata e questi gli amministratori e i responsabili. Un Comune che parla di trasparenza, legalità, correttezza, rispetto, cura degli interessi collettivi…

Se vi sembra che davvero le cose possano andare avanti così, avanti pure, compagni!

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

...e chi meglio di Nadia Bellomo avrebbe potuto illustrare il progetto della mega(lomane)piscina, visto che il presidente UISP è il suo compagno da qualche anno?

Anonimo ha detto...

Poichè UISP Firenze non ha rispettato gli impegni già sottoscritti con contratto del 2007il Comune e la BCC sono stati così bravi da concedergli:
-5anni in più di gestione gratuita ( da 20 a 25);
- Realizzazione a carico del Comune di un parcheggio da almeno 150 posti;
- anticipazione delle spese dei poveri progettisti (Quadra Srl );
- ulteriori €. 525.000 + IVA della BCC Vignole.
I nostri "Vecchi" avrebbero detto:
..."così vannno avanti anche i funai..."

Anonimo ha detto...

Poichè UISP Firenze non ha rispettato gli impegni già sottoscritti con contratto del 2007il Comune e la BCC sono stati così bravi da concedergli:
-5anni in più di gestione gratuita ( da 20 a 25);
- Realizzazione a carico del Comune di un parcheggio da almeno 150 posti;
- anticipazione delle spese dei poveri progettisti (Quadra Srl );
- ulteriori €. 525.000 + IVA della BCC Vignole.
I nostri "Vecchi" avrebbero detto:
..."così vannno avanti anche i funai..."

Anonimo ha detto...

....e chi meglio di Nadia Bellomo avrebbe potuto illustrare il progetto della mega(lomane)piscina, visto che il presidente UISP è anche il suo compagno da qualche anno?