venerdì 18 settembre 2009

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: OLMI, AFFOGATI PURE!


Con una mossa un po’ tardiva La Nazione proponeva, oggi 18 settembre – a distanza di vari giorni da un comunicato di oppressi in rivolta – il noto problema dell’incrocio degli Olmi, assassinato da anni da un traffico oppressivo-ossessivo e, se pur monitorato da un solerte e attivo comitato e da Legambiente, mai preso assolutamente in considerazione né dalla Provincia, né dal Comune di Quarrata; leggi BiancaSabry, Mazzanti e Mauro, che pure sono una punta avanzata nel cosiddetto mondo della partecipazione dei cittadini alle scelte politiche: i milioni buttati via dalla Regione per un regolamento di 13 articoli o giù di lì, però, SSG8 li ha spesi, o almeno li ha erogati a una di quelle cooperative o aggeggi simili che vivono letteralmente degli sprechi seminati sul mondo dal signor Fragai, a.r. (non avviso di ricevimento, ma assessore regionale) alla democratura di sinistra.
Per la cronaca si ricorda che il termine democratura è stato coniato e introdotto dal palco degli oratori alla fine della marcia della pace-legalità o chissà cos’altro, di recente svoltasi fra Agliana e Quarrata: e democratura (termine davvero tanto brutto da far rizzare il pelo sulla schiena a un rottweiler) descrive meravigliosamente il modus operandi, cioè il comportamento, della Giunta Sabriniana: di fuori una sacher democratica e di dentro una squisita dittatura, dato che l’ispirata/illuminata non risponde mai e a nessuno – e se lo fa, lo fa o da un pulpito di carta o da una TV (o TVL o TG5.com) sostenendo piamente che Quarrata è un posto in cui si vive bene, verità di certo adatta a lei che fa quel che vuole e mette tutto e tutti a tacere con l’aiuto della sua Giunta debole e delle sue guardie del corpo, quello stuolo di segretarie-addette alla salvaguardia della sua augusta persona (quasi delle immortali di quelle che potevano difendere l’imperatore persiano Dario quando tentò di invadere l’Europa) guidate & dirette da un commissario politico del PCUS (pardon: del democraturico PD).
Riprendendo: in questa Repubblica di Democratura, gli abitanti degli Olmi contano quanto il 2 di briscola. E se anche si rivolgono alla Provincia, l’ultrademocratica Fratoni si gira dall’altra parte e pensa di più a Montecatini: le polveri le va a far misurare nella città termale, non certo a Quarrata, dove, pur non volendo la Giunta che essa sia una città-dormitorio, la città del mobile è proprio e solo questo – anche perché Sabry e i suoi 7 non perdono battuta per fumarsi i quattrini in investimenti da alta finanza, e lasciare così la città e le sue frazioni
  1. senza acqua
  2. senza gas
  3. senza fogne
  4. senza depuratori
  5. senza punti luce in strade da brivido (vedi via di Mezzo, per esempio)
  6. senza parcheggi per chi non ne ha
ma con una Querciola che finisce per spingerci a pensare alla famosa battuta salute e ghiande! Una Querciola che è la più bella e la più grande del mondo – e un territorio collinare, che spesso si sente definire bello, dove la giunta lascia cementificare intere pendìci (ma su questo torneremo in un altro momento da questa stessa umile colonna, sempre per certificare la democraturicità della tuttasanta Sabrina).
Manetti e gli Olmi scàlpitano? E la Sabrina si dà alla macchia, fa il Totò Riina latitante, è una struttura assente (anche perché, c’è da chiedersi: ma in Provincia la considerano o la snobbano? Si fidano di lei, o la guardano come un alieno in un mondo di soli DS su Marte?).
Per chi non avesse ben capito l’antifona, mentre gli Olmi affogano di Pm10, la Provincia spende milioni e piazza centraline a Montecatini: gli Olmi possono tranquillamente affogare.
Scettici? Cliccate su questo link e leggete: http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=1008&mod=greentoscana .
Bella la democratura della Sabrina. E complimenti anche alla signora Fratoni col suo domani in arrivo e l’inconfondibile stile da sorridente Iris Blond!

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Certo, ma chi se ne frega degli abitanti di Olmi, che di voti tutto sommato ne hanno portati anche pochini alla SSG8,a vedere i risultati 2007. E poi i comunisti,pardon, i democratici, o non parteggiano per i lavoratori e gli indigenti? Si vede che a olmi sono tutti benestanti. E comunque pochi anni fa, adesso non ricordo con esattezza, una povera donna in bicicletta fu stritolata dalle ruote gemellari di un autotreno proprio li a Olmi, e in quell'occasione ci furono grandi manifestazioni di cordoglio, battimenti di petto, ecc, e l'assunzione dell'inpegno di mettere in sicurezza l'incrocio ( magari aprendo la famosa strada che dovrebbe connettere Casini a Bagnolo che allegerirebbe la IV Novembre), e invece come in Don Raffaè', lo Stato che fa? Si costerne, s'indigna, s'impegna poi getta la spugna con gran dignità.
Nota a parte: l'articolo fa riferimento a certi cartelli privati presenti sull'incrocio ( e altri che vendono divani se ne possono notare proseguendo verso l'abitato di Ferruccia) anche qui lo Stato SSG8 che fa? Allora è vero, come dicono i profeti della sinistra, quando parlano delle leggi ad personam del premier, che la legge in questo paese non è uguale per tutti. No, evidentemente non lo è.