sabato 29 novembre 2008

E' UNA GUERRA ANCHE NOSTRA



Il mondo è troppo piccolo per starcene in disparte a lamentarci di quel po' di benessere che perderemo con la recessione. Il mondo è troppo interconnesso per voltare gli occhi dall'altra parte perchè ci sarà sempre una nostra famiglia, una nostra impresa, un nostro interesse a rischio in ogni parte del mondo dove si accendono i bagliori del terrorismo. Il mondo è troppo pericoloso per non stare dall'unica parte in cui possiamo stare, nell'alleanza con l'America. E il mondo è troppo insicuro per cullarsi nell'illusione di poter sostituire l'ordine attuale con uno nuovo e multipolare, per fidarsi della Russia, della Cina e se è per questo anche dell'Europa, così come ci siamo fidati nei sessant'anni dalla fine della guerra dell'America e della sua leadership. La strage di Mumbai ci dice che la guerra tra il mondo libero e il mondo del fanatismo e della morte continua. E ci dice che è una guerra anche nostra.
Antonio Polito,"Il Riformista

1 commento:

aiguru ha detto...

Potete rispondere online a 7 domande; sono domande sulla guerra, domande su un tema che ci sfiora ma non ci tocca.

http://grossocactus.blogspot.com/