domenica 9 novembre 2008

GRAZIE DON DEL BECARO PER AVER PERMESSO DI ONORARE I NOSTRI EROI


Leggo sul Tirreno di oggi, la cronaca della cerimonia avvenuta in comune in ricordo dei ragazzi quarratini caduti nella prima guerra mondiale,cerimonia commovente e sobria con la partecipazione dei ragazzi della scuola media che hanno letto i nomi di loro parenti morti in quella occasione, nulla da eccepire, ero presente insieme ai consiglieri Bianchi e Mazzoni del centrodestra, gli unici, quelli della maggioranza di sinistra non c'erano avevano evidentemente altre cose piu' urgenti da fare, ma va bene cosi, mi sarei meravigliato del contrario.
Alle 11,30 ci siamo recati presso la chiesa di S.Michele per rendere omaggio con una corona di alloro alla stele che ricorda i caduti dentro il parco della Rimembranza.
Dice il giornale "la cui apertura e' stata GENTILMENTE concessa dal parroco don Mario del Becaro"
Ma come!!! gentilmente concessa?
Quello e' un patrimonio della citta' intera, voluto negli anni '20 dall'allora Podesta' perche' fosse perenne il ricordo di chi aveva dato la vita per l'unita' d'Italia, e' forse il Parco della Rimembranza "roba" del parroco?
Evidentemente cosi pensa Lui, se e' vero come e' vero che lo aveva chiuso tempo addietro, e ora lo ha riaperto ( a ore ) dopo l'intervento dei consiglieri del centrodestra in consiglio comunale.
Ma forse c'e' altro dietro ( dietro in tutti i sensi ) al parco della rimembranza, e lo andremo a verificare prossimamente.
C'era del nervosismo, l'altra mattina all'interno del parco, forse troppi i presenti, e qualcuno, a dire il vero, anche con comportamenti sopra le righe, ma seguiremo gli sviluppi in consiglio comunale e sul blog.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Mario, ho apprezzato molto il tuo commento sulla giornata del Parco della Rimembranza adiacente alla chiesa di San Michele a Tizzana, però non per farti un appunto ma ti sono sfuggiti alcuni passaggi sul gioco delle parti; hai notato?
Peccato per questa giornata importante in cui invece di ricordare i caduti in guerra morti per noi, consapevoli e non consapevoli, si è fatto il solito, retorico discorso tutti gli anni sempre uguale perdendo di vista il sentimento vero e i veri valori che dovrebbero essere il cardine del vivere e del sentire comune etico, civile e religioso.
In definitiva, i parenti e le persone che vorranno andare a trovare la memoria dei loro cari e di coloro che hanno combattuto e sono morti per permettere a noi di poter vivere nella liberta e nella pace, sono costretti a visitarli alcune ore a fine settimana.
Mi sembra una vittoria di Pirro per l'amministrazione, in barba al codice per i beni culturali “ Legge n. 1 comma 3 e n. 3 comma 1”. Forse hai rigione te, di dietro c'è altro……. La ciliegina sulla torta in questo teatrino è stata il ringraziamento al tenutario e all'associazione Eidos......bah!!!!

Anonimo ha detto...

Parliamo dell'abuso edilizio!!!!!!! E' inutile che qualcuno cerchi di nascondere.....

Anonimo ha detto...

Caro interlocutore, forse saprai meglio di me come in toscana ed in particolare nella nostra piana, ora più che mai impera il CLIENTELISMO, per non dire una parola più grossa.....e quel giorno, se eri presente o se hai seguito la vicenda c'era una bella quiunta di personaggi "coloriti".....per non ripetermi........!
Io spero e mi auguro che ogniuno si assuma le proprie responsabilità specialmelte in merito all'abuso edilizio e di non mascherare l'evidenza perchè la "cosa" non regge più.