La risposta che il Sindaco dà a Alessandro Cialdi sul suo blog circa la vicenda con l’Assessore Gaggioli, merita, per come è stata formulata e proposta, un breve, ma significativo intervento.
Al di là del fatto che la Sabrina gioca in difesa attaccando il Centrodestra, il Sindaco e lo stesso Pd quarratino non rappresentano il reale scenario del 2007.
Nel 2007 la competizione elettorale si svolse in due turni e non scordiamoci che, al ballottaggio, Cialdi fece una ben chiara scelta di campo; e, diciàmolo pure, anche perché capì che qualsiasi cosa potesse essere stata detta sui “comitati d’affari”, non era chiaramente rivolta a lui né investiva in alcun modo la sua persona e la sua professionalità.
Che ora Pd e Sabrina più che mai intendano inquinare l’aria che si è creata con rimestamenti incorretti, non meraviglia: perché chi è in evidente errore e non sa come fare, spesso – anche se poco cristianamente – si salva mettendo la testa degli altri sott’acqua, pur di respirare lui col naso fuori delle onde.
Secondo tema da chiarire in questa risposta: il dopo 2007.
Dalla rielezione della Sabrina ad oggi, il nostro Sindaco non ha saputo fare altro che tapparsi le orecchie con la cera, come Ulisse all’isola delle sirene.
Ma l’elemento probatorio più certo rimane, al centro di ogni questione, il “Regolamento urbanistico”, che tutta l’opposizione ha visto solo in Consiglio. Lo ripetiamo, per eccesso di specificazione: “solo in Consiglio”, cioè al momento della discussione, peraltro scontata nel non recepire neppure una osservazione né di Cialdi né del Centrodestra né di chiunque altro.
Dunque, per parlarci fuori dai denti, questo pseudo atto di contrizione della Sabrina nei confronti di Cialdi, non è né riaffermazione di stima né affermazione di sostegno nei suoi confronti.
È solo un tentativo molto misero – e perciò riprovevole – di voler tentate un ri-approccio anche se non si sa perfettamente bene a che fine e a che scopo se non di mera e volgare utilità
Al di là del fatto che la Sabrina gioca in difesa attaccando il Centrodestra, il Sindaco e lo stesso Pd quarratino non rappresentano il reale scenario del 2007.
Nel 2007 la competizione elettorale si svolse in due turni e non scordiamoci che, al ballottaggio, Cialdi fece una ben chiara scelta di campo; e, diciàmolo pure, anche perché capì che qualsiasi cosa potesse essere stata detta sui “comitati d’affari”, non era chiaramente rivolta a lui né investiva in alcun modo la sua persona e la sua professionalità.
Che ora Pd e Sabrina più che mai intendano inquinare l’aria che si è creata con rimestamenti incorretti, non meraviglia: perché chi è in evidente errore e non sa come fare, spesso – anche se poco cristianamente – si salva mettendo la testa degli altri sott’acqua, pur di respirare lui col naso fuori delle onde.
Secondo tema da chiarire in questa risposta: il dopo 2007.
Dalla rielezione della Sabrina ad oggi, il nostro Sindaco non ha saputo fare altro che tapparsi le orecchie con la cera, come Ulisse all’isola delle sirene.
Ma l’elemento probatorio più certo rimane, al centro di ogni questione, il “Regolamento urbanistico”, che tutta l’opposizione ha visto solo in Consiglio. Lo ripetiamo, per eccesso di specificazione: “solo in Consiglio”, cioè al momento della discussione, peraltro scontata nel non recepire neppure una osservazione né di Cialdi né del Centrodestra né di chiunque altro.
Dunque, per parlarci fuori dai denti, questo pseudo atto di contrizione della Sabrina nei confronti di Cialdi, non è né riaffermazione di stima né affermazione di sostegno nei suoi confronti.
È solo un tentativo molto misero – e perciò riprovevole – di voler tentate un ri-approccio anche se non si sa perfettamente bene a che fine e a che scopo se non di mera e volgare utilità
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