
Ve le ricordate le scatole che l’amministrazione aveva fatto sistemare in piazza Risorgimento per ‘promuovere’ il Piuss? Sì, proprio le scatole che finirono per essere il raccoglitore dell’immondizia di piazza, e dinanzi alle quali la gente passò dando un’occhiata senza mostrare particolare attenzione o interesse.
Queste scatole, cari lettori, ci sono costate la bellezza di 17.508 € o, se preferite, 33.900.215,16 £.
Qualche fiero sostenitore dell’€uro ci dirà che non si deve fare il conto in lire. Gli rispondiamo che la nostra gloriosa £ira – quella poi disfatta con la scelta quasi immediata dell’€uro – è ancora in corso legale e ancora potrebbe essere usata per gli acquisti e le vendite.
Leggete bene il cartello e riflettete sulle scelte della Giunta SS(G).
La Comunica Srl. Servizi per la comunicazione pubblica e per le imprese, non ce ne vogliano i sostenitori del Pd, è un’invenzione di quelle che servono a rastrellare soldi dagli enti pubblici e dai Comuni. Ed è fatta anche da ex-amministratori veterosoviet – come ad esempio Marcello Bucci, ex-sindaco di Pistoia.
Nascono – questi brillanti esempi di realtà da Manhattan del postcomunismo liberista – per vivere alle spalle della comunità: e ci regalano costosi scatoloni in piazza, manifesti, volantini, stelline, bigliettini, gadgets che dovrebbero promuovere non si sa cosa, se promuovono – come fanno – solo spese e debiti e non già produzione di beni di consumo che a loro volta generano ricchezza e benessere e sono i veri investimenti.
Di fatto, per fare ingozzare ai Quarratini la spesa di 20 milioni di euro dei loro, l’amministrazione non si è limitata a decidere democraticamente senza sentire nessuno, ma per giunta ha anche speso tutto questo denaro come se gli elettori, dopo la promozione pubblicitaria, potessero essere incentivati a sentirsi più contenti e felici, o a comprare una fetta in più di pista ciclabile.
È la bellezza di una politica che si ispira ai valori cristiani, tutto questo? O è un modo violento e inammissibile di insaporire il danno con la beffa?
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