giovedì 7 agosto 2008

Veltroni è ripartito… di testa!


“Salva l’Italia“. È questo l’annuncio con il quale Veltroni, facendo il paio con “Rialzati Italia” (dimostrando ancora una volta la sua incapacità a pensare qualcosa di diverso che il copia-incolla da Silvio) è ripartito con il suo pullman delle meraviglie.

5 milioni di firme: tante ne vuole raccogliere il Shadow Premier of Shadow Cabinet, il mitico Uolter Velproni, in tre mesi. Velproni conta sulle feste del Partito, che si svolgeranno da oggi a domenica, per fare man bassa di firme, sui gazebo, sugli uffici elettorali, sul web. Ma provo a fare un calcolo: 13,5milioni sono i cittadini che ad aprile hanno votato a favore del PD alla
Camera, a cui si aggiungono gli elettori delle varie formazioni comuniste e di altre forze extraparlamentari di opposizione, per arrivare all’incirca a 15milioni di voti. Ho sfrondato dal conto finale l’UdC, che si è detta contraria a questo appello. Quindi Uolter parte dal principio che un terzo degli oppositori elettorali di Berlusconi correrà a firmare la sua petizione. Io credo e penso che non arriverà neanche a metà, ma certo che la sua stima ottimistica è soltanto una trovata pubblicitaria per recuperare quel minimo di credibilità anche nei confronti di quel Di Pietro che fino ad oggi gli ha rubato quasi tutta la scena politica.

Quali sono i principali punti della sua
protesta:

Il Governo pensa solo ai “casi” di Berlusconi
Si dimentica di salari e pensioni
È contro le famiglie

Come il PD ha spiegato questa sua petizione? Con una serie immonda di fandonie, vaccate, falsità da premi Nobel per i contaballe, utili soltanto per i trinariciuti sinistrorsi, gli irriducibili ideologizzati di una sinistra in frantumi (primo firmatario a Napoli, in piazza dalle ore 13:00, era un iscritto al PC dal 1957).

Vediamo cosa dicono:
il governo Berlusconi si preoccupa solo delle vicende personali del premier, riportando il Paese al tempo dei conflitti istituzionali, delle leggi ad personam e della confusione tra interessi privati e cosa pubblica.

Vaccata extralarge. Beh lo sappiamo: la spazzatura in Campania l’ha tolta Bassolino, l’ICI l’ha tagliata il lupo mannaro, la detassazione di premi produttivi e straordinari l’hanno fatta i puffi, il piano-casa è stato preparato da Cenerentola, il decreto sulla sicurezza è una invenzione di Ken il Guerriero, la riassettata vera alla P.A. l’ha data Topolino, la nuova strategia di approvvigionamento energetico è opera di Pluto… Insomma Berlusconi l’unica cosa che ha fatto, a quanto pare, è il Lodo Alfano, introdotto in un Paese che “vanta” l’unica democrazia occidentale in cui il potere politico è in balia della magistratura, senza neanche un minimo di tutela, magistratura che è svincolata da qualsiasi controllo popolare, essendo simile a quella di Paesi come Slovenia ed Albania, dove il CSM ha la maggioranza di membri togati (ma in Albania esiste “l’autorizzazione a procedere”!). Leggasi a tal proposito il libro di Davide Giacalone, gratuitamente prelevabile a
questo indirizzo (manuale n. 21).

Il governo vuole introdurre il reato di immigrazione clandestina. In questo modo centinaia di migliaia di persone, irregolari per colpa della legge Bossi-Fini ma che già lavorano come badanti, colf e operai, rischiano di essere consegnate all’illegalità.

Vaccata n. 1. Il testo di legge non è retroattivo, quindi chi è già nel Paese NON verrà arrestato. Semmai si pone il problema contrario, cioè evitare che chi è entrato dopo non riesca a dichiarare di essere entrato prima…

Per i bambini rom non integrazione e scuola, ma impronte digitali e schedatura.

Vaccata n. 2. Il testo di legge prevede la lotta allo sfruttamento minorile proprio con l’intento di avviarli alla scuola e all’istruzione. Sul testo di legge si è dichiarata perfino d’accordo l’Unicef (più con le finalità che con le premesse, ma poco cambia), nota associazione razzista e xenofoba… Come pensa di fare questo l’opposizione se prima lo Stato non viene a conoscenza di quanti sono questi bambini, di dove vivono, di chi siano i loro genitori (spesso infatti vengono venduti o rapiti)?Vaccata n. 2bis. Nel testo di legge non si parla di bimbi rom ma di bambini nei campi nomadi, sfruttati anziché no a prescindere dalla loro nazionalità.

Il governo vuole togliere alle indagini sulla criminalità la possibilità di usare lo strumento prezioso delle intercettazioni telefoniche

Vaccata n. 3. Il Governo vuole limitare l’abuso delle intercettazioni telefoniche e ripristinare il principio della privacy, troppe volte sbandierata sui giornali. Come fa Velproni a non comprendere che 124.000 utenze intercettate in un Paese come l’Italia sono un numero assurdo? Cavolo, in America sono appena 1700 a fronte di 2.000.000 di detenuti! Ma come diavolo avrà fatto la polizia americana ad arrestarli tutti… Forse perché polizia e giudici conducono indagini anche senza tenere l’orecchio appizzato alla cuffia?

Anche il Parlamento è sotto attacco: su una manovra di finanza pubblica di portata triennale il governo ha dimostrato l’evidente volontà di comprimere i tempi della discussione, cambiando in corsa le regole del gioco ed espropriando di fatto le Camere delle loro prerogative.

Vaccata n. 4. Ha voluto fare in modo che il DPEF entrasse in vigore il prima possibile, e che entrasse così come è stato scritto, senza che vi potessero essere messe le mani sopra da chi col cappello in mano chiede più soldi.

Parlano tanto di togliere ai ricchi per dare ai poveri ma il prelievo su banche, assicurazioni e imprese del settore energetico finiranno per pagarlo i cittadini con l’aumento dei prezzi.

Vaccata n. 5. La teoria che l’unica tassa giusta è quella sui cittadini che non possono traslare, fa parte di una cultura vessatoria che è patria della sinistra. Loro per anni hanno tassato i cittadini senza toccare i grandi poteri finanziari. È una emerita balla che questo aumento sulle rendite dell’extragettito verrà traslato interamente sui cittadini, lo sanno tutti: come mai il prezzo della benzina rimane fermo anche se quello del barile di petrolio è sceso e non di poco? Perché non è giusto tassare questi signori che si approfittano?

E in più i soldi che entrano allo Stato non verranno spesi per chi ha bisogno: solo 200 milioni per la “card” agli anziani (due euro al mese per chi ha una pensione inferiore a 1000 euro) sugli annunciati 5 miliardi di entrate.

Vaccata n. 6. La social card corrisponde a 400€ l’anno, non a 24euro… Ma non sanno neanche leggere i giornali? Il resto delle entrare è documentato il modo in cui verrà speso.

Invece di eliminare gli sprechi e riorganizzare le pubbliche amministrazioni, il governo taglia infrastrutture, sicurezza, scuola, sanità e Mezzogiorno.

Vaccata n. 7. Nel
programma del PD, al punto 4, c’è scritto che Velproni avrebbe tagliato la spesa pubblica di 37miliardi di euro (2,5 punti di PIL in tre anni): il DPEF di Tremonti taglia la spesa pubblica per totali 34miliardi di euro, quindi addirittura meno di quanto voleva fare la sinistra. Ci vuole spiegare Uolter come avrebbe operato i suoi tagli? Avrebbe tirato fuori 37miliardi solo dagli sprechi e dalla riorganizzazione delle P.A.? Ma la riorganizzazione delle P.A. mica si fa in 2 mesi!!! Chi è Uolter Velproni, Mago Merlino? Ben coscienti di questo problema, nel primo anno la sanità pubblica avrà la spesa invariata proprio per permettergli di riorganizzarsi meglio, il resto dei tagli è dovuto per il motivo di cui sopra.

La rimanente parte la potete leggere nel documento, tanto le domande rimangono sempre le stesse:

Come avrebbe Mago Merlino Uolter operato i suoi 37miliardi di tagli, aumentando la spesa sociale e soltanto riorganizzando la spesa della Pubblica Amministrazione?
Considerando che è stato il Governo Prodi a sottoscrivere con l’UE il pareggio di bilancio entro il 2011, ci spiega Velproni come avrebbe raggiunto questo traguardo considerato quanto al punto 1?
Come avrebbe ridotto lo Shadow Premier le tasse sotto il 42,9% (obiettivo di questo Governo, contro il 43,2% attuale), tenendo conto di quanto ai punti 1 e 2? Oltre a tutto questo, l’eventuale esecutivo di sinistra aveva intenzione di agire subito su salari e pensioni, aumentando entrambi. Con quali i soldi rileggendo i punti 1, 2 e 3?

Ora, considerando che la matematica non è una opinione, c’è una evidente disparità tra le disponibilità di cassa del sistema Italia, la volontà di realizzare il pareggio di bilancio e la necessità di rimpinguare le tasche degli italiani. I soldi da soli non si creano, e quelli del Monopoli dicono non siano utilizzabili come moneta corrente… Il programma della sinistra è il tipico programma di chi può promettere ben sapendo che non avrebbe avuto la necessità di mantenere. Da segnalare in ogni caso che questa inziativa è per ora un flop totale: su internet appena 17mila firme dopo 20 giorni (neanche mille firme al giorno!), a Napoli raccolte non più di un centinaio di firme (20 secondo la responsabile) nel pomeriggio di sabato 2 agosto, tant’è vero che i dirigenti del partito hanno abbozzato una difesa preventiva, dicendo che si trattava della “giornata di lancio” dell’iniziativa. Lancio o non lancio, a poche centinaia di metri da piazza Diaz, migliaia di bagnanti sulla spiaggia non si sono filati il pullman di Velproni, ma neanche di pezza… Tutto questo poche ore dopo che l’
ufficio stampa del partito aveva annunciato trionfante il raggiungimento del primo traguardo: dopo due settimane, raccolte già 650.000 firme! Come dire: se ne abbiamo raccolte così tante alla fine di luglio, figurarsi cosa possiamo fare in autunno, quando tutti saranno ai loro posti di lavoro. La veltronite colpirà 10milioni di italiani allora, tutti a firmare! La cosa buffa è che in quello stesso documento si annunciava l’appoggio di tutto il sistema politico del PD, dai dirigenti nazionali a quelli locali: “il riso abbonda nella bocca degli stolti” dicevano i latini, infatti tempo poche ore che subito Bassolino, alcuni suoi collaboratori, dirigenti di spicco come Mercedes Bresso, Cacciari che ha definito l’iniziativa «sballata», si sono defilati con un bel marameo. Ora, senza voler mettere la pulce nel fatto che la differenza tra firme cartacee e firme online è talmente evidente da destare più di un sospetto, se prendete il modulo (prelevabile da tutti i wolontari) noterete chiaramente che l’unica cosa che si richiede al firmatario è nome e cognome, seguito da cellulare, email, provincia (neanche città) e firma. Insomma, posso firmare come voglio, quante volte voglio, magari con dati inventati di sana pianta, per non parlare del fatto che sul web non c’è alcun controllo, infatti pensate che risulta firmatario persino Silvio Berlusconi (provare per credere)! Dunque, tra firme plurime, firme false, identità inventate, numeri evidentemente gonfiati, il 25 ottobre Mago Merlino Uolter Velproni porterà in piazza 850milioni di firme: forse il Governo Berlusconi non cadrà, ma di certo lui sarà salvo e potrà continuare a dirsi il vero Shadow Premier of Shadow Cabinet. Con nostra somma gioia, altrimenti i comunisti fuori dal Parlamento chi ce li fa restare? E il male minore è tenersi Veltroni senza comunisti, che tutti e due insieme…
Tuttavia, in chiusura d’articolo, mi preme segnalare ancora una volta quanto segue: a tutto questo “corri corri” alla firma non fa pendant un evidente calo di consensi per questo esecutivo (caso mai il contrario stando agli ultimi rilevamenti), che invece è saldamente ad un +13% sull’opposizione e il gradimento del Cavaliere è saldamente intorno al 60%. Tutto questo nonostante la gran cassa della propaganda di sinistra e il fatto che tale petizione sia stata lanciata esattametne un mese fa e che sia operativa praticamente da tre settimane. Al di là degli annunci, il fatto che a firmarla siano gli irriducibili trinariciuti, quasi quasi non sposta di una virgola i sonni delle mie notti.

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