sabato 30 maggio 2009

UNA FOTO AL GIORNO... LEVA IL MEDICO DI TORNO: PAGINE BIANCHE


Tanto pour parler – l’amministrazione si fa anche parlando… –, guardate questa pagina del Quarrata Informa (?), numero 4 di marzo 2009. È una pagina bianca. È bianca perché, se un articolo non giunge in redazione entro la data prefissata, lo spazio del gruppo resta a disposizione del… vuoto. Per quello di Marco Grassini si legge: l’articolo non è pervenuto in redazione (manco fosse quella del New York Times!).
L’amministrazione si giustifica dicendo che la redazione che si occupa del periodico non ce la fa a seguire i lavori editoriali: bozze, prove di stampa e altro.
La realtà è un po’ diversa: se una redazione non è in grado di lavorare su un pezzo di 2000 battute in 28 secondi e 8 decimi, è davvero una redazione di impiegati pubblici e di funzionari di partito.
Se si vuole, si fa tutto. Si riesce anche ad avere un testo di 25 righe – una stupidaggine – dal consigliere Marco Grassini o da chiunque altro. È una questione di rispetto e di serietà.
Ma la logica è diversa: meno si parla e meglio è. Già concedere 2000 battute a una forza politica è come dire ti castro preventivamente. Immaginate poi chiudere questa pseudo-strada con sbarramenti anticarro come date e vincoli irriducibili d’ogni genere. Se una pagina di giornale si facesse con questi ritmi, di Nazione ne uscirebbe una ogni 9 mesi, non vi pare? Ma il Comune di Quarrata sembra la segreteria di stato della Casa Bianca o peggio del Vaticano.
O non sarà che la signora Barbara Vannelli deve studiare ogni testo, parola per parola, sillaba per sillaba, virgola per virgola, lettera per lettera per indicare al suo kapo il pensiero presunto e sotteso di tutti i carbonari che attentano alla vita del re…? Voto: tre e mezzo; un punto a testa per le redattrici e un mezzo punto per la tipografia. Tutti a settembre con il debito!
Cliccare sulla foto per ingrandire.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo che lasciare due "colonne" bianche in mezzo al giornale fa proprio ridere i polli... Comunque è meglio non farlo notare alla SSG: lei appena sente parlare di colonne (vedi quella dell'impero fascista) tira fuori preventivi da decine di migliaia di euro, poi ci tocca pagarli a noi!

Gigi da Valenzatico

Anonimo ha detto...

Mi preme farvi notare una cosa. La mia colonna non è bianca. Contiene una provocazione. Avevo scritto un lungo articolo di 2000 battute che non avrebbe letto nessuno, su Eluana Englaro. Mi sono accorto di questo e, VOLUTAMENTE, ho pensato che la gente, vedendo una colonna quasi vuota, avrebbe avuto il tempo di pensare. E questo era quello che volevo. Caso (?) ha voluto che il consigliere Grassini non abbia scritto l'articolo in tempo e, quindi, si è persa la "provocazione" di vedere una colonna vuota tra tanto scritto. A volte, il vuoto fa pensare più del pieno. Niente è stato più voluto di quel "vuoto". Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

Caro Cialdi, grazie della precisazione. Ma il fatto delle colonne in bianco, se leggi attentamente il testo, è riferito solo a Grassini e non sfiora te.
Avevamo visto che tu avevi lasciato lo spazio in bianco come provocazione.
Grazie comunque per il fatto che segui con attenzione quello che scriviamo: anche la tua lettura contribuisce a arricchire ogni nostra denuncia, ogni nostra osservazione.

LA SQUADRA DEL BLOG

Anonimo ha detto...

Mi riferivo al commento di Gigi da Valenzatico, che parlava di due colonne binche.... Se posso dare il mio contributo, vi invito a continuare sulla strada della "foto al giorno...."; mi sembrano ben fatte e stimolano il confronto, che è sempre utile. In più, mettono in luce come l'amministrazione di SSG non veda altro che Magia e Querciola, dimenticandosi di tutto il resto. Unico rammarico; troppi "anonimi". Perchè non si ha il coraggio di firmarsi, magari con un nome di fantasia, che comunque permetterebbe di seguirne il pensiero. Buon voto a tutti! Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

Nun dubitare, Cialdi. Continueremo su Màgia e Querciola. Di foto al giorno ne avremmo anche più di una, ma non possiamo intasare tutto di riflessioni su un sindaco e una giunta che sono muti come le anatre mute (poche in verità) della Querciola: la più grande bufala che si possa immaginare...
Anche se non rispondono mai - e mostrano tutto il loro amore per la democrazia -, anche se le uniche risposte sono quelle che vengono dalla Segreteria-Soviet della SSG, è un dovere insistere giorno per giorno: una goccia scava la pietra...
Grazie dei consigli. Sono graditi e utili.

LA SQUADRA DEL BLOG