martedì 5 febbraio 2008

Sei di Napoli se…


Sei di Napoli se hai esclamato almeno una volta nella tua vita “uaggliu’ tutt appost?”.
Sei di Napoli se in disco o in qualsiasi altra situazione in cui stai bene dici “sto pariann”.
Sei di Napoli se vedi la vita a colori quando tutto è nero!
Sei di Napoli se dopo l’alba vista da Mergellina ti fermi al Ciottolo per un mega cornetto…
Sei di Napoli se sei andato a comprare il fumo dalla “sposa” ai quartieri spagnoli.
Sei di Napoli se dici la chiesa con la doppia c.
Sei di Napoli se i friarielli ti piacciono di più con la salsiccia nella marenna!
Sei di Napoli se chiami il tuo scooter “o mezz”.
Sei di Napoli se trovi normale chi va in scooter minimo a tre!!!
Sei di Napoli se parcheggi in 5° fila e ti lamenti se al ritorno trovi una multa.
Sei di Napoli se prima di sapere di che argomento si tratta dici “… ma io nun sacce nient”.
Sei di Napoli se la domenica mangi alle 15 e finisci alle 20.
Sei di Napoli se quando giochi a tombola al primo numero dici “ambo!!!”
Sei di Napoli se almeno una volta hai messo lo stereo a palla per cantare le canzoni di Nino D’angelo.
Sei di Napoli se allo stadio o sul divano di casa urli di gioia tutto sudato quando Lavezzi segna un gooooooaaalllll!!!
Sei di Napoli se sei costretto ad emigrare per trovare un lavoro decente.
Sei di Napoli se ci rimani male quando il resto d’Italia pensa che a Napoli ci sia solo “monnezza”… e tu sai bene che non è cosi!

Francesca


Da una amica di Napoli ho ricevuto questo post che pubblico volentieri.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Confermo Francesca tutto ciò che nella tua piccola "poesia" trasmetti.
Anche se da molto vivo qui ho conservato un po' di napoletanità nel sangue ed assistere impotente a quanto sta accadendo è davvero triste.
Purtroppo chi come me e te conosce le cose napoletane non può non sapere anche che esiste tutta una serie di sommersi che intrecciano alcune organizzazioni criminose ai più alti vertici della politica campana. Proprio quella politica di sinistra che da decenni governa Napoli e la Campania e si professa difensore della legalità e della causa ambientale, sta lucrando sui fatti anzi, ancor peggio, ha generato lei stessa l'emergenza per accedere a risorse extra a cui l'emerganza stessa da diritto. Ovviamente rubando anche quelle.
Le sollecitazioni esterne sono arrivate oramai all'esasperazione e spero vivamente che la fine di tutto questo scempio stia per arrivare.