Da quando è al governo Berlusconi: vi sono state tre grandi operazioni condotte dalle Forze dell’Ordine. Che hanno assicurato alle patrie galere, importanti esponenti della criminalità organizzata.
Insediatosi il nuovo esecutivo, è subito finito in manette Guido Abbinante: boss della Camorra, e capo del clan degli “scissionisti”. Uno dei più sanguinari della Campania.
In seguito è stata la volta di Giuseppe Nirta: capo dell’omonima cosca della ‘Ndrangheta, ritenuto - dal Ministero degli Interni - uno dei cento latitanti più pericolosi d’Italia.
Oggi, inoltre, i carabinieri di Napoli sono riusciti a mettere a segno un’altra importante operazione: 53 affiliati al clan dei “Casalesi”, sono stati arrestati.
Le cose cambiano: sensibilmente.
Insediatosi il nuovo esecutivo, è subito finito in manette Guido Abbinante: boss della Camorra, e capo del clan degli “scissionisti”. Uno dei più sanguinari della Campania.
In seguito è stata la volta di Giuseppe Nirta: capo dell’omonima cosca della ‘Ndrangheta, ritenuto - dal Ministero degli Interni - uno dei cento latitanti più pericolosi d’Italia.
Oggi, inoltre, i carabinieri di Napoli sono riusciti a mettere a segno un’altra importante operazione: 53 affiliati al clan dei “Casalesi”, sono stati arrestati.
Le cose cambiano: sensibilmente.
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