domenica 16 novembre 2008

Mah...


Siamo d'accordo che Novembre è forse il mese più brutto dell'anno. Ma questo non deve essere una scusa per mantenere inalterato lo "status quo" italiano e anzi, se è possibile, peggiorarlo. Mi riferisco alla marea di cazzate che in questi giorni sento da politici, sindacati ecc... Vediamo un po', senza ordine di importanza.....



Finita la prima "ondata" di provvedimenti del Governo Berlusconi ora i sondaggi dicono che la fiducia in Berlusconi e nell'esecutivo è in calo, intorno al 50%. Naturalmente Repubblica & Co. colgono la palla al balzo e titolano di "Crisi" e "Luna di Miele finita". Peccato che non ricordino (al lettore, loro lo sanno bene) che il 50% è un dato altissimo di gradimento, neanche lontanamente comparabile con quello di Romano Prodi. E peccato che non parlino anche di Veltroni, che fa compagnia al Cavaliere nel calo di consensi, con la differenza che per lui questo avviene di continuo dalle elezioni politiche (AffariItaliani giura che se alle europee il PD scendesse sotto il dato delle Politiche alla segreteria arriverebbe il duo Letta-Bersani).



Quei simpaticoni di Alitalia, non contenti di avere condizioni contrattuali assolutamente sconosciute ai loro colleghi europei, hanno deciso per lo sciopero bianco. Non tutti, la maggioranza di loro ha firmato l'accordo con Cai, ma i soliti "oppositori" hanno deciso di mettere in ginocchio una compagnia. Aereoporti bloccati e disagi che, come al solito, colpiscono i lavoratori onesti, che non si possono permettere giorni e giorni di scioperi ma che devono arrivare in orario alle riunioni di lavoro.



L'economia italiana è in recessione tecnica. Questo ce lo aspettavamo da mesi, ma visto che l'annuncio arriva solo ora, diranno che è colpa di Berlusconi e del suo scelerato Ministro dell'Economia (quello, per intenderci, che per la prima volta ha preparato una manovra triennale).



Vanno in piazza, ancora. Per protestare contro una cosa che ancora non esiste. Il Decreto Gelmini sulla Università. La vituperata 133 non è altro che una circolare che porta la firma di Tremonti. Che potrà e dovrà essere modificata, nelle parti riguardanti specificatamente l'Università, dal Ministro competente. Ma pazienza. Loro protestano. Poco conta se le linee guida di questo nuovo Decreto hanno già riscosso buone impressioni. Loro protestano. Beh, almeno senza fare danni.



Come è successo a Genova nel G8. Ora che la Magistratura rossa ha assolto i vertici della Polizia si grida al complotto. Ma come? Sinistra contro la Magistratura rossa? Roba da non credere.



Quelli del PDL hanno tirato fuori le palle e hanno fatto quello per cui sono pagati: la maggioranza. Hanno eletto (con due voti dell'opposizione, è giusto ricordarlo) il nuovo Presidente di Vigilanza RAI, un uomo del PD e non quel Leoluca Orlando candidato unitario (?) dell'opposizione. Veltroni e Di Pietro (sempre più diversi, sempre più vicini) gridano al colpo di Stato. Solo perchè non è stata rispettata una legge che, si badi bene, non esiste. Non sta scritto da nessuna parte che quel ruolo debba essere ricoperto da un esponente di opposizione. E poi non mi pare che l'eletto stia a destra. In ogni caso dovrebbero riguardare cosa è accaduto durante il Governo Prodi proprio in RAI prima di parlare. Altro che colpo di Stato.


Che volete... novembre è un brutto mese... speriamo che finisca presto.

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