mercoledì 4 novembre 2009

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: SICUREZZA & BARTOLONI, MA CHE BEGLI SCIVOLONI!


Nonostante qualche mattacchione filo-sabrina si diverta a spararci addosso con commenti non molto intelligenti ai nostri post riguardo alla risposta del Sindaco sul caso Bartoloni, noi continuiamo imperterriti “a non fare niente di concreto e a parlare”: se non facciamo altro, informiamo la gente e gli elettori sulle incongruenze degli amministratori che compiono opere di grande concretezza a vantaggio dei Quarratini.
Oggi, Il Tirreno riporta le 5 domande dell’UDC al Sindaco di Quarrata. E noi diffondiamo volentieri queste domande anche fra i nostri lettori, in lode e gloria dell’informazione e a dispetto dei PD-filoSSG. Ecco il testo:

«Caos - Bartoloni Anche l’Udc contro il Comune «Risponda a 5 domande» QUARRATA. Sul caso Bartoloni, architetto coinvolto nello scandalo edilizio fiorentino e consulente per il Comune di Quarrata nella stesura del regolamento urbanistico e edilizio, si esprime anche il gruppo consiliare dell’Udc. Lo fa ponendo cinque domande all’amministrazione comunale. Il gruppo chiede: “in base a quali criteri e referenze sono stati conferiti gli incarichi tecnici a Bartoloni?”, se “al momento del conferimento l’architetto avesse già ricevuto notifica dell’inchiesta”, se inoltre l’amministrazione non ritenga che sia “ragionevole pensare che un regolamento redatto da un professionista accusato di “associazione a delinquere finalizzata ad abusi edilizi e corruzione” possa perdere di credibilità agli occhi dei cittadini e degli addetti ai lavori”. L’Udc chiede infine se il Comune “intende procedere comunque all’approvazione del regolamento edilizio” e se “verranno sospesi o revocati gli incarichi attualmente assegnati all’architetto Bartoloni”.(m.q.)»

Ma non è finita qui. Vogliamo parlare ancora a vuoto, per accontentare tutti i sostenitori del regime. Ieri, 3 novembre, Il Tirreno denunciava la violazione delle norme di sicurezza in un cantiere comunale.
E poiché il Segretario Generale del Comune, dottor Aronica, è un esperto in materia, stando almeno a una sua recente pubblicazione; proprio perché non ci dà cenni vita in merito dopo la nostra riposta – da noi pubblicata sul blog – al pezzo in cui ci minacciava di fulmini e saette, ci rivolgiamo di nuovo pubblicamente a lui perché si degni di illuminarci riguardo al quadro elettrico lasciato alla portata di tutti, per terra, aperto e accessibile, ai piedi di quella grand’opera d’arte del Something happened.
C’è da sperare che Aronica ci dia una opportuna consulenza senza chiederci – almeno stavolta – il pagamento del “pedaggio consulenziale”, o ci sarà un suo nuovo concreto silenzio, così caro ai sostenitori del regime?

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao mario,
sono un cittadino quarratino vorrei sapere chi è guglielmo bonacchi che nelle elezioni provinciali ho votato

Anonimo ha detto...

come mai il dottor Aronica non risponde?