sabato 2 gennaio 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: BALLETTO DI MASCHERE E MARIONETTE


Lo dicevamo che sarebbe stato un balletto quello delle scene seguenti all’alluvione di Natale. E immancabilmente èccolo, con la Signora Federica – la cui unica passione sembra essere quella di farsi fotografare in posa da diva – che sul blog di Andrea Balli smentisce di avere detto quello che la gente ha riferito al cronista e che è stato poi inserito in una notizia lanciata sempre sul medesimo blog.
Ma leggete anche cosa pensa la gente di queste esternazioni ufficiali e vi renderete conto che la popolazione non si fida di chi sta alla guida della nave, una nave che fa acqua da ogni parte. Leggiamo, in più, quello che Federica ha detto: «…l'assessore Mari ha ricordato che, a seguito di opportuni sopralluoghi, sono pervenute dai tecnici rassicurazioni sulla tenuta dell'argine. Si è comunque impegnato a mantenere lo stato di allerta nella zona ed a compiere ulteriori ricognizioni, anche in presenza del comitato, specificando gli interventi in programma per la messa in sicurezza degli argini in base alla disponibilità dei fondi. Dall'incontro è nata anche la proposta di attivare una più stretta collaborazione tra ente comitato per la salvaguardia della zona».
Analizzato sotto la lente di ingrandimento, lo stralcio della dichiarazione ufficiale della Presidentessa della Provincia significa: i tecnici dicono alla gente di stare tranquilla perché gli argini sono sicuri (ma… come per gli sforamenti dell’inceneritore di Montale? ndr); si stia tranquilli, ma bisogna tenere gli occhi aperti anche con ulteriori ricognizioni (il che significa che le rassicurazioni sono comunque assai relativamente attendibili!) anche in presenza del Comitato (e questo serve a tener calma la gente); gli interventi ci saranno sicuramente ma – sottolinea Federica in base alle disponibilità dei fondi (quindi occhio: c’è già una strozzatura di rilievo, perché Mari lo avrà detto mille volte che la sue casse sono povere, poverine). E infine, come bon bon per tener buoni i bambini, la promessa di attivazione di una più stretta collaborazione tra ente (Provincia) e comitato per la salvaguardia della zona. In altre parole? Parole da... fascinosa Catherine Deneuve.
E poi leggiamo anche l’articolo di Marta Quilici comparso oggi, 2 gennaio, sul Tirreno; e, se possiamo, tratteniamo le risate. Non ovviamente sul fatto che una cittadina abbia dovuto scucire 256 euro per avere i sacchi di sabbia richiesti alla Protezione civile, ma per l’offerta di paladinaggio e difesa – anche penale – avanzata dalla Giovanna d’Arco di turno, l’illuminata Sabrina Sergio Gori, Sindaco di Quarrata e guardasigilli della legalità, per la quale spende fiumi di quattrini.

Leggiamo gli stralci dal Tirreno: «Suscita dure reazioni da parte delle istituzioni la denuncia di Alessandra Bargiacchi, che ha affermato di aver dovuto pagare 256 euro per avere i sacchi di sabbia richiesti, martedì scorso, alla Protezione civile. … Alla denuncia ha risposto il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori: “La protezione civile di Quarrata non richiede alcun pagamento per la distribuzione dei sacchi di sabbia. Chiunque sia in possesso di informazioni per cui, rivolgendosi ai recapiti della protezione civile di Quarrata (0573-774045, 771125), sia stato chiesto un pagamento per i servizi richiesti, è invitato a segnalarlo all’amministrazione comunale che, per prima, se ne farà portavoce presso la Procura”». Lo stesso ha dichiarato l’assessore Mari per quanto di sua competenza.
Due le considerazioni da fare: la prima è che un Paese in cui una Procura della Repubblica ha bisogno di essere sollecitata per un fatto, come questo, che è di pubblico dominio attraverso la stampa, è un Paese senza regole e senza speranza; la seconda è che, quando a denunciare in Procura è un Sindaco che, per quanto abbiamo scritto da aprile 2009 ad oggi e per quanto ha di recente segnalato Maurizio Ciottoli (An-Pdl) riguardo ad un suo possibile coinvolgimento in giri di affari incompatibili come quelli che la sinistra rimprovera ogni giorno a Berlusconi, siamo già a un punto di sfascio totale o, come di solito si dice, alla frutta.
E ora dite, con animo libero, se tutto questo non è un teatro delle maschere e delle marionette.
E siamo solo al 2 gennaio di questo 2010!

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sig. Niccolai,mi sa dire se ad Agliana gli esponenti del centrodestra hanno dei siti o dei blog come il suo dove informano i cittadini di cosa sta facendo la giunta comunale? Se no come credo(quello di Benesperi è inchiodato da una vita) magari gli dia una sveglia perchè di qua dall'ombrone siamo stufi di non aver politici come lei,Ciottoli,e gli altri.....

luca benesperi ha detto...

Caro anonimo, sto lavorando per mettere il blog in rete in questi giorni. Ancora un poco di pazienza e potrete essere aggiornati quotidianamente su cosa succede anche ad Agliana.
Un cordiale saluto
Luca Benesperi

Anonimo ha detto...

grazie per la risposta Benesperi,spero che anche voi facciate un po' di opposizione dura come fanno i vostri colleghi a Quarrata almeno che la gente sappia!

Anonimo ha detto...

Ma la sindaca ha risposto ancora alle accuse di Ciottoli o fa finta di niente? Tanto l'elettorato di sinistra la croce la mette sempre lì!Ma a Quarrata non c'è nessuno che indaga su cose del genere? Che so,magari i carabinieri....