C’è qualcosa di più patetico di un uomo che pretende di disconoscere la realtà? C’è qualcosa di più vergognoso di un Sindaco – funzione pubblica di primo cittadino – che esterna sul giornale la sua indignazione per i fatti di cui parliamo; che dà la sua parola d’onore (ammesso che una ne abbia) che denuncerà alla Procura della Repubblica il fatto di gravità inaudita di cui tutti ci stiamo occupando, ma poi, quando scopre che a combinare il pasticcio è stato un suo protetto, un suo uomo, un suo fornitore, un suo alzamano in Consiglio, fa disonorevolmente dietro-front e inizia a trovare mille cavilli non solo per non denunciare, ma addirittura per difendere a spada tratta questo suo mirabile parto?
C’è qualcosa di più disonorevole di tutto questo? Di meno condivisibile sotto il profilo etico e morale? Di meno accettabile sotto quello umano? Eppure questo signore così ben difeso da Mamma Sabrina, ha aspettato ben 5 giorni prima di uscire allo scoperto: e questa è forse la migliore prova della sua assoluta buona fede.
L’intervento del Sindaco – leggetelo e analizzatelo parola per parola, perché è un esempio da manuale di fariseismo alla Azzeccagarbugli – è tutto impostato sulla comparazione fra i due contendenti in corsa: da una parte il suo adorato Nicola Magazzini e dall’altra il suo antagonista politico Maurizio Ciottoli.
Sostiene, il Sindaco, che anche Ciottoli “fa affari con il comune attraverso i vigili urbani” sugli incidenti stradali. E nessuno mette in dubbio questo: ma ci sono pure i necessari distinguo e non sarà difficile dimostrare, senza troppa fatica, l’assoluta diversità delle due posizioni.
Mettiamo allora a confronto i due nomi:
- Ciottoli sposta i veicoli dopo un incidente stradale? Non può certo sapere quanti saranno gli incidenti; ha una tariffa precisa per ogni veicolo spostato. Controlliamo analiticamente, con il conto della serva, documenti alla mano, quanto ha guadagnato nel tempo da questa sua attività.
- Magazzini, al contrario, ha avuto e ha affidamenti continui e ripetuti da parte del Comune. Ogni anno può contare su un volume di affari più o meno costanti, fonti rinnovabili e rinnovate di volta in volta. Controlliamo analiticamente, con il conto della serva, documenti alla mano, quanto ha guadagnato nel tempo da questa sua attività.
Vogliamo i documenti, vogliamo controllare tutto, vogliamo far vedere ai cittadini di Quarrata come stanno realmente le cose; come la Sabrina spende i nostri quattrini; a chi li dà; come li suddivide e li sterza.
E ora passiamo al Consiglio Comunale di mercoledì prossimo.
Vuole, il Sindaco, difendere il suo piccolo, fedele servitore in pubblico e a porte aperte? Lo faccia. Ma porti in Consiglio anche un proiettore e dei lucidi con le contabilità di cui abbiamo parlato sopra. E commenti le cifre e lo difenda così, il suo Magazzini, se davvero se la sente e ne ha il coraggio. E magari distribuisca anche gli stessi documenti alla stampa e ai cittadini presenti, perché questa è la vera democrazia, la vera trasparenza e la vera lealtà nei confronti del proprio popolo, e non il semplice dichiarare che in ogni cittadino lei cerca il fratello, come scrive nel suo blogghettino calligrafico e senza sbavature, dove nessuno, che non sia un suo fan, osa scrivere una parola perché non si azzarda a farlo liberamente.
Sulle posizioni di Riccardo Musumeci (La Sinistra) e di Gabriele Romiti (Capogruppo PD), non servono troppe parole:
- Musumeci non sarà mai abbastanza informato per poter parlare; e starà sempre muto perché vuole governare e tenere le mani in pasta e i piedi su due staffe – e per questa sua ambiguità anch’egli dovrebbe provare vergogna.
- Romiti è caso a parte; non possiamo dirgli niente: ha ricevuto l’ordine di mirare alla chiarezza e pertanto non farà mai parola, non aprirà mai bocca, non abbaierà mai.
Amministrazione Sergio Gori? No, elettori, Amministrazione Squallor – che fa questo bel dono di Befana ai Quarratini…
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10 commenti:
Sig. Niccolai ho già commentato ciò che ha detto la sindaca sul blog di Balli,avrei voluto commentarlo direttamente su quello del sindaco ma chi osa criticare la dittatura di quarrata abitandoci e dovendo fornire le generalità?Perchè non fa come negli altri blog in cui chi esprime i propri pareri lo può fare garantendosi l'anonimato evitando quindi ritorsioni dalla,e ripeto,dittatura di queste giunte comuniste(comuniste per il loro portafoglio),dove metto anche quella di Agliana che si avvale anche di un opposizione all'acqua di rose?E' troppo facile così signor sindaco!Venga a rispondere allora in questi blog democratici (conosce questa parola?)!Il consiglio comunale a porte aperte è giusto,ma se lo si fa in giorni ed orari in cui chi lavora(c'è anche chi lo fa davvero signora sindaco) possa parteciparvi e possa anche mandarvi a quel paese quando ripeterà (se ne avrà il coraggio)che Ciottoli si avvale di favori da parte della sua amministrazione (infatti pensava di chiudere!)nello stesso modo e misura del suo caro consigliere!Signora sindaco troppe ombre sul suo operato ma le elezioni si avvinano sempre di più... F.B.
Per utilità di chi legge, riportiamo anche su questo blog, il commento del Signor F.B., così come lo ha lasciato sul blog di Andrea Balli.
La Squadra del Blog
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Signora Sabrina,ma lei ci è o ci fa? Intanto lei afferma che il 30 dicembre era cessata l'emergenza alluvione mentre era stato diramato lo stato d'allerta per la notte di san silvestro e quindi il giorno dopo,se il coc non era più attivo cosa c'entra(tanto per quello che serviva).Lei afferma che l'abitazione della signora che ha denunciato il fatto non era a rischio,ma lo sa lei dove va l'acqua dell'ombrone?che crede che rimanga vicino all'argine?Se l'ombrone avesse rotto quando era in piena a Vignole c'erano 2 metri d'acqua!E ci dice che via ceccarelli non era a rischio alluvione!Per quanto riguarda il lavoro svolto da Ciottoli,e che svolge da sempre vorrei ricordare,lei ci vuol far credere che continua a farlo grazie ai vigili urbani che lo chiamano a fare il servizio di carro attrezzi?Signora sindaco se così fosse sarebbe già morto di fame!Perchè se non fosse per i turni che svolgono chi fa questo lavoro preferireste chiamare un carro attrezzi da Montecatini prima del suo!Penso invece che abbia ragione sul consiglio comunale a porte aperte in modo che i cittadini sappiano come intende difendere il suo caro consigliere,che ci spiegherà anche chi e come ha dato il numero della sua azienda alla signora che ha pagato i sacchi!Signora Sabrina anche stavolta state perdendo l'occasione di mostrare ai cittadini la vostra moralità. F.B.
06 gennaio 2010 10.50
Parto da un punto che per me è un dato di fatto: considero Nicola Magazzini una brava persona, con la quale vanto un rapporto di amicizia; la stessa cosa le penso di Ciottoli il quale è un uomo onesto e trasparente e con il quale ho condiviso anni di militanza in Alleanza Nazionale...durante i quali ci sono stati anche scontri dal punto di vista politico ma che niente hanno a che vedere con la trasparenza di Maurizio: se lui avesse avuto incarichi per il Comune di Quarrata il partito di Alleanza Nazionale di cui egli è espressione, e che ho per anni presieduto, lo avrebbe saputo e lui sarebbe stato il primo ad averlo riferito.
Il Sindaco nel suo intervento però non ha centrato, con il suo intervento, il problema ( che si chiama conflitto di interessi ) sul quale vorrei fare una mia considerazione.
Innanzitutto a me non risulta affatto nessun rapporto di collaborazione e/o convenzione tra Ciottoli ed il Comune di Quarrata; detto questo...la questione sulla quale va avviata una riflessione è però la seguente: Magazzini non ha forse troppi incarichi che confliggono tra di loro? Il punto è questo; ripeto sulla persona e la bontà di Magazzini non voglio nemmeno discutere...ma i ruoli che esso riveste lo portano inevitabilmente a generare confusione che finisce in primis per ledere la sua persona, complice nela vicenda anche una buona dose di leggerezza con il quale Magazzini ha operato.
La domanda è se non sia il caso, da parte dell'interessato, di meditare sulla conflittualità dei ruoli che riveste affinchè nè a lui nè ad altri possano riaccadere episodi tali da fare dubitare di tutto e di tutti agli occhi dei cittadini.
Non capisco come mai il Sindaco anzichè partire da questo presupposto ha tirato in ballo la vicenda personale di Ciottoli...mi sa tanto di una tentata "rappresaglia" sulla quale dovrà inevitabilmente fare marcia indietro per poi rendersi conto di avere perso, ancora una volta, un pezzo della sua credibilità di fronte alla comunità di Quarrata.
Massimo Bianchi
Da uomo di sinistra dico che il Sindaco dovrebbe vergognarsi del suo squallido modo di fare e del modo in cui difende quelli che con la politica cercano solo di acquisire vantaggi. Nei locali partiti di sinistra ci sono poche persone che cercano continuamente il proprio tornaconto personale e che, sicuramente, se a governare fosse stato il centrodestra sarebbero stati convinti elettori di centrodestra! Per queste persone tutti noi che ci dichiariamo di sinistra ci stiamo rimettendo la faccia. E starebbe al Sindaco fare piazza pulita! Apprezzo comunque che l'opposizione faccia notare questi aspetti perchè, seppur lesivi della parte che ho scelto per rappresentarmi, devono servire a smuovere i nostri dirigenti. L'assenza di un intervento sarebbe segno di scarsa intelligenza.
concordo con lei anonimo, a sinistra viviamo una situazione morale che va assolutamente affrontata e risolta e mi compiaccio con Bianchi che con le sue parole dimostra che il centrodestra non è fatto solo di offese e qualunquismo ma anche di obiettività volta a dividere la questione personale da quella politica...purtroppo il sindaco di Quarrata su questo ha ancora bisogno di riflettere
Quello di oggi è il solito caso di ipnotizzazione dell'opinione pubblica: il Sindaco tenta di suggestionare la gente con esempi che sono completamente dissociati. Una cosa è fare soccorso automobilistico causato da un'azione e colposa e quindi rilevabile e puntualmente riscontrabile, l'altra è la calamità come è stato l'evento alluvionale. Ancora una volta il conflitto d'interessi emerge con chiarezza, stupisce che la giunta di Quarrata, invece che prendere le "distanze" dal furbone, sia pronta a "coprirlo". Concludo osservando che evidenetemente tale comportamento è ritenuto consueto e quindi tollerato, ovvero regolare all'esperienza degli stessi amministratori. La mia solidarietà al sig. Ciottoli Maurizio
ALESSANDRO ROMITI Agliana
Il paragone fatto dal Sindaco tra l'attività di Ciottoli e Magazzini mi fa alzare le braccia al cielo e mi fa urlare "MI ARRENDO" non c'è altro da dire, ma la cosa triste è che si sono mossi tutti: VAB, Protezione Civile, Sindaco ecc. per "parargli" il culo. Perchè la realtà è che lui il giorno che ha portato i sacchi era in servizio alla Protezione Civile e quindi aveva la divisa d'ordinanza e si è presentato alla Ferruccia con tale divisa! Voglio aggiungere che Magazzini non ha ucciso nessuno, basterebbe dimettersi dai suoi incarichi e finirebbe tutto li.
Saluti a tutti da Superciuk
I comunisti non sbagliano mai e non hanno mai colpe. non hanno mandato nemmeno 15 milioni di ebrei e altri a morire in siberia. li hanno solo mandati alla settimana bianca. Hanno fatto bene, vero Sabry?
Quest'ultima cazzata poteva essere risparmiata
perché, gentile signore? non è vera forse? prova a smentirla. il vostro zio stalin l'ha fatta, ti garbi o no.
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