domenica 19 settembre 2010

IL PUNTO


37. LA FONTANA DELLA DISCORDIA
Domenica 19 settembre 2010

A commento del nostro post di ieri, Una foto al giorno… leva il medico di torno: fra sogni di gloria, frivolezze e pappate, scriveva Alessandro Cialdi (Udc):

Mi avete anticipato. Appena ricevuta l’email dalla newsletter del Comune (a proposito, queste notizie ce le mandano, altre, vedi fontana di Buren, no.....) mi è tornato in mente il commento dell’allora Sindaco Marini quando, all’approvazione dell’acquisto della Villa, ebbe a dire: «Non penserete mica che avrei permesso che la Villa diventasse solo un posto dove fare matrimoni!» È agli atti del consiglio e si può ritrovare. Il suo successore, evidentemente, non la pensa così. Il nostro Sindaco, ormai è palese, considera La Magia come cosa sua, fa e disfa; credo saranno contenti anche i vari ristoratori della zona di questa “concorrenza MOLTO sleale” proveniente dall’ente a cui pagano le varie tasse! Non bastava il catering pratese a cui è stato affidato il compito di gestire i matrimoni alla Villa, si devono fare (a che pro, poi…) anche queste cene con tanto di sponsor. A proposito di sponsor; o non si era detto che non era “moralmente accettabile” chiedere a sponsor denari per i fuochi artificiali dell’UNICA festa cittadina… per organizzare cene alla Magia, sì, invece… Ho la sensazione che il nostro Sindaco sia ormai fuori controllo, anche degli stessi altri suoi collaboratori… speriamo bene!
Alessandro Cialdi
PS: Nel prossimo Consiglio Comunale, credo fissato per il 27 p.v., si discuterà della “fontana di Buren”, grazie ad una interrogazione mia e degli altri consiglieri Niccolai, Ciottoli, Bianchi e Mazzoni; spero di vedere tanta gente.

Ed ecco il documento di cui parla Cialdi nel suo P.S.:

Quarrata, 16 settembre 2010
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Quarrata
Massimo SAULEO
Al Sig. Sindaco del Comune di Quarrata
Dott.ssa Sabrina SERGIO GORI
Al facente funzioni di Segretario Comunale di Quarrata

Oggetto: INTERPELLANZA avente ad oggetto la “fontana di Buren” in collocazione presso il complesso Villa La Magia.

I sottoscritti Consiglieri Comunali dell’UDC, di AN-PDL e di FI-PDL in relazione alla realizzazione di un’opera di Daniel Buren a Villa La Magia, operazione in corso di esecuzione mai portata all’ordine del giorno di questo Consiglio Comunale,

INTERROGANO

il Sindaco e la Giunta Comunale di QUARRATA affinché chiariscano i motivi per cui:
  • non si sia sentito il bisogno di coinvolgere la cittadinanza, attraverso i suoi rappresentanti del Consiglio Comunale, nella scelta di andare a collocare un’opera di grande impatto ambientale in un’area di così grande valore ambientale che resterà anche dopo la fine di questa legislatura;
  • non si ritenga moralmente discutibile continuare nella scelta operata anni fa, anch’essa mai discussa, di chiedere ad un soggetto terzo (Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia) la messa a disposizione di denari per “opere d’arte” al posto di iniziative che potrebbero incidere maggiormente nella vita dei nostri concittadini.
Inoltre, trattandosi di opera realizzata a spese della Fondazione che però viene collocata su territorio di proprietà del Comune di Quarrata, si chiede:
  • l’importo di tale operazione, suddiviso per spese di costruzione, spese tecniche di progettazione, costi della sicurezza, IVA, il compenso all’artista;
  • se nei costi a carico della Fondazione sono previsti anche gli allacciamenti idrici e elettrici, nonché le loro progettazioni;
  • a quanto ammonta, presumibilmente, la manutenzione ordinaria annuale dell’opera, quando finita;
  • qual è stato il criterio di assegnazione dell’appalto lavori edili;
  • se il progetto è stato sottoposto all’esame della Consulta per la valorizzazione del territorio;
  • se il progetto è stato depositato al competente ufficio del Territorio trattandosi di opera eseguita su terreno a rischio sismico.
Con osservanza.
Alessandro CIALDI (UDC)
Andrea MAZZONI (UDC)
Maurizio CIOTTOLI (AN-PDL)
Massimo BIANCHI (AN-PDL)
Mario NICCOLAI (FI-PDL)

Ma le polemiche non si fermano qui.
Sulla fontana della discordia punta anche Guglielmo Bonacchi,consigliere provinciale PDL, con queste parole comparse su La Nazione di oggi:

Il sindaco di Quarrata sostiene che sia necessario intervenire per coprire le buche e posizionare i lampioni, ma che prima ancora vengano le persone: per questo è necessario privilegiare l’istruzione e la cultura. Poi prosegue sostenendo che l’opera di Buren è una fontana pensata per essere un segno forte per tutto il Montalbano la cui collocazione è stata voluta dalla Sovrintendente ai Beni Culturali e Artistici.
Vorrei ricordare al sindaco che elemento caratterizzante dell’umanità è la famiglia. La città di Quarrata ha già un ‘segno forte’ in pieno centro, è già stata arricchita di un’altra fontana educatrice in cui si leggono a grandi caratteri parole sconce. Non posso pensare che la Sovrintendenza sia contenta di una colata di cemento che stravolga i delicati equilibri di una villa Medicea come La Magia. Il sindaco pone l’opera di Buren come elemento primario per la crescita individuale e culturale della società quarratina, prima del ricoprire le buche o posizionare i lampioni, dimenticandosi che senza i lampioni vi è stato un morto, che nelle buche i cittadini possono cascarci e che vi sono strade intere senza acqua o rete. Al sindaco e alla Fondazione vorrei ricordare che a Catena vi è una scuola priva della palestra e che fra quattro anni non avrà più neanche quello spazio inadatto preso in affitto.

Per ultimo si fa avanti anche l’ex-consigliere comunale di destra, Massimo Niccolai, che chiama in causa la Signora Sabrina per la sua insussistente sensibilità alla trasparenza e al dialogo, non dimenticando, però, neppure le riserve espresse – su questo medesimo argomento – dallo stesso Presidente del Consiglio Comunale, Massimo Sauleo.

Come vedete, non aggiungiamo commento.
Lo lasciamo tutto agli elettori di Quarrata: di destra, di sinistra e di centro.

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