venerdì 17 settembre 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: PARCO VERDE, EVVIVA L’UGUAGLIANZA!


Quando si dice due pesi e due misure….
Anche la Giunta di Quarrata, la grande e indiscutibile Giunta Democratica SS(G), adotta lo stesso sistema metrico incongruo.
E per rendersene conto basta osservare attentamente le vicende del Parco Verde, che vedrà la sua pista da ballo coperta in poche battute.
Rileggete titoli e pezzi della Nazione.
La copertura viene fatta passare per una miglioria che serve a sedare le notti dei tormentati abitanti della zona che non hanno requie tra rumori, schiamazzi, gente che gioca a basket dalle 3 alle 5, auto parcheggiate come va va e atti vandalici.
Ma qui… c’è la funzione sociale che tira e quindi va tutto bene.
E poi – si direbbe – anche la copertura con cellule fotovoltaiche aiuterà l’ambiente e Mauro sorriderà come un Apollo con la cetra in mano.
Quindi: che vogliamo di più? La battaglia è sacra, è una vera e propria Jihad, una guerra santa ecologista.
Ma bisogna essere ciechi per non capire che il tutto è solo a favore degli interessi del Parco.
Più feste tutto l’anno, più quattrini tutto l’anno: pecunia non olet, dice la Santa Chiesa, il denaro non puzza.
Èccole le logiche sociali – anche se vengono mascherate con i pretesti della diffusione di prodotti del mercato equo e solidale o di qualsiasi altra… minchiata.
Per nulla un balla il cieco, dice un proverbio.
E per i post-comunisti questo è ancor più vero che per i vetero-capitalisti.
Ai cittadini comuni, per una copertura in più – sia pure di un cesso di 2 metri per 2 – occorre fare la strada soda dal Fabbri e un’anticamera di qualche anno; presentarsi con il cappello in mano e chiedere l’equivalente di un editto di Rotari o di una enciclica papale.
Ma c’è chi pòle e chi non pòle.
Per esempio Baffino non ha polùto.
Questi invece, capitanati dall’ex-Sindaco Marini, e’ possano.

Anche se locali rumorosi, discoteche e balere in mezzo ai centri abitati non potrebbero e non dovrebbero starci…

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche se sono in esilio, riesco, nei ritagli di tempo i tuoi interventi, carissimo Mario, sai benissimo che non condivido tutti i tuoi commenti, io andrei più direttamente.
In effetti c'è chi pole e chi non pole. Un abitante confinante con la Villa certo Sig. Duccilli Alessandro, per la cronaca genero del Sig. Vannucci Manfredi ( vice pesidente della Soc. Nuovo Spazio srl)Per chi non lo sapesse questa è la soc. proprietaria della Villa.
Questo che si dichiara "Maresciallo della Finanza" pur abitando in via trieste 6 dal 2002 ha iniziato a lamentarsi, prima del volume della musica, poi perché non avevo le licenze di pubblico spettacolo.
"Il comune si è accorto di questo dopo 9 Anni"
Da qui con un unico personaggio posso dire 2 personaggi, perché, si è aggiunta la moglie Elena Vannucci.
Prima la diffida da parte del Sig. Sindaco,successivamente i controlli da parte delle varie autorità.
Carabinieri, Polizia Municipale, Nas, ed anche la Guardia di Finanza, il caso è che quest'ultimi non hanno controllato la posizione fiscale, bensì il rumore.
Ho tutte le carte in regola, ma sfido chiunque a sopportare simile situazione, sembrava che tutti mi sputassero in faccia, eppure mi sembrava aver fatto qualcosa per Quarrata.
Abitanti limitrofi al Parco Verde, sospendete ogni aspettativa, questi sputano in faccia non solo a Baffino ma ha tutti voi.
Ecco allora fatta la par condicio, sputano a Baffino ed agli abitanti del circondario al Parco Verde...
Un caro saluto ed invito a riflettere.
G.Finocchi (Baffino)