Pubblichiamo integralmente la delibera con cui la Giunta ha dato il via all’operazione piste ciclabili.
Sarà facile, per chiunque abbia un pizzico di buonsenso, farsi una chiara idea di che genere di amministrazione disponiamo a Quarrata.
Buona lettura e… coraggio!
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2 commenti:
Mi pare di aver capito che una parte delle piste ciclabili utilizzeranno delle sommità arginali.
Aldilà delle polemiche:
1)Le piste ciclabili sarebbero utili se finalizzate alla normale, quotidiana, fruizione per spostarsi all'interno del territorio da parte dei cittadini: per andare a scuola, al lavoro, raggiungere servizi, fare la spesa.
2) I percorsi dovrebbero essere studiati con detta finalità per ritenersi veramente "utili" alla collettività.
3) il Consorzio Ombrone ha praticamente chiuso tutti gli accessi agli argini per ovviare - a detta loro - ai problemi (e eventuali responsabilità loro)di sicurezza di chi vi transita. Comprese strade comunali che avevano tratti sulla sommità arginale.
3)il progetto, spero, vada di pari passo con il consolidamento delle arginature coinvolte in tale operazione. E quindi sia stato oncordato e raccordato con tutti gli Enti preposti alle arginature.
Sapere che si lavora indefessamente per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idraulico, battendo tutte le strade possibili per i finanziamenti e la soluzione del problema, sarebbe il solo buon motivo per rendere accettabile il progetto.
Raf
No, Raf. Il cervello della Sabrina ragiona in un altro modo: lei piglia i quattrini solo perché, altrimenti, se li piglia qualche altro Comune (vedi cosa continua a ripetere a ogni opera di Nannucci o fontana di Buren).
Poi però i mutui li pagano i quarratini e non lei, che i quattrini ce li ha uguale e se li tiene ben stretti.
Lo sconcio è questo.
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