venerdì 3 settembre 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: ‘FRAGILE CULTURA’ E CERVELLI DA MEZZADRO


Proprio ieri il professor Francesco Gurrieri ci aveva bastonato le nocche delle dita perché avevamo detto che la fontana di Buren, che sta sorgendo alla Màgia, era un’opera discutibile, specie ora che la crisi ha morso e continua a mordere tutto e tutti.
Di nuovo Gurrieri, letto il nostro post, ci aveva risposto con questa mail:

Caro Niccolai, la ringrazio della sua risposta e presa di posizione. Non mi dica però che non conosco Quarrata e i suoi bisogni...
Le cose che ho scritto le penso lealmente , ben oltre i miei studenti. Comunque , bene ! Il confronto delle idee e delle propensioni sono il sale della civiltà !
Un saluto davvero cordiale, Francesco Gurrieri.

Poi era intervenuto anche Massimo Bianchi (Pdl-An) con una lettera ai giornali:

Ho rispetto per la fama ed il ruolo del Professor Gurrieri al quale va il mio rispetto e la mia stima per la prestigiosa posizione che ricopre; però è legittimo e doveroso che un amministratore di primo piano (Mario Niccolai n.d.r.) abbia il diritto di contestare quali siano le scelte prioritarie e non, sulle quali le istituzioni decidono di intervenire investendo risorse. Sta alla politica decidere come amministrare e non ai docenti universitari.
Il Professore forse non sa che a Quarrata vi sono un numero indefinito di famiglie alle quali ancora mancano i servizi quali l'acqua, le fognature ed il metano; ancora i cittadini non possiedono un depuratore, vi sono strade prive di illuminazione e Quarrata è totalmente paralizzata sulla viabilità; sarebbe opportuno che certe situazioni il Professor Gurrieri se le facesse raccontare dal primo cittadino. A quel punto capirebbe come mai dagli ambienti delle opposizioni e non solo vengono sollevate critiche nel merito della fontana a Villa La Magia.
La cultura e l'arte sono discipline utili alla cittadinanza ma ritengo che prima di tutto quest'ultima debba godere dei servizi essenziali che ancora oggi, nel 2010, molte zone di Quarrata non possiedono.

Nemmeno a farlo apposta, ecco che stamattina, sul Tirreno (pag. IV di Pistoia), Elisa Pacini ci parla dei brillantissimi usi che le amministrazioni fanno dei nostri – come direbbe il professor Gurrieri – esemplari della fragile cultura.
Ed ecco a cosa serve la Màgia:

Quarrata. L’imponenza di Villa La Magia consente agli sposini di scegliere in quale angolo (e con quale budget) sposarsi o anche solo festeggiare con amici e parenti. E sembra proprio quest’ultima opzione, quella che piace di più. Ben 15 i ricevimenti matrimoniali prenotati in quest’annata alla villa sulle colline del Montalbano. Tante offerte e tanti prezzi. Alcuni esempi. Il matrimonio nella sala delle tinaie costa 310 euro, il ricevimento nel giorno festivo arriva a 440 euro. Stesso prezzo per sposarsi nel giardino e l’esatto doppio (880 euro) per farvi anche la festa. Per un matrimonio all’insegna dell’eleganza c’è la sala della limonaia dove il prezzo sale. 260 per la cerimonia feriale, 440 per il rito nel finesettimana e 875 euro per farvi il ricevimento (precisamente è il costo dell’affitto per metà giornata). Se però non siete residenti, moltiplicate ogni cifra per due.

Alla fine sappiamo che ben 15 i ricevimenti matrimoniali sono stati prenotati in questa annata 2010. Insomma: poco più di uno al mese e per un rientro – se le prenotazioni fossero tutte al massimo del costo – d neppure 30mila euro (15 per 2.000 €), a fronte di milioni di euro che pesano sempre sulle spalle della collettività Quarratina.
Alla faccia della fragile cultura, come scriveva il professor Gurrieri!
Una cultura in nome della quale complessi monumentali di questa rilevanza diventano dei veri e propri vampiri che succhiano sangue e risorse non solo in tempi di vacche grasse, ma, peggio che mai, in un momento in cui nessuno ha soldi da buttare tranne le scialacquatrici fondazioni o le amministrazioni pubbliche e i democratici come la Sabrina.
E torniamo al punto dolente e a insistere con Gurrieri.
Non sarebbe stato meglio assai, professore, se il Sindaco Marini, invece di comprare la Màgia, da lui definita come la casa del padrone acquistata dal mezzadro, ne avesse favorito l’acquisto da parte della più grande università d’America, l’Ucla di Los Angeles, che la avrebbe comunque resa accessibile al pubblico e, in essa, avrebbe creato un motore economico dandovi vita a un campus permanente, per tutto l’anno di tutti gli anni a venire, capace di dare lavoro e ricchezza non solo agli americani ma anche ai Quarratini e oltre?
Siamo convinti che questo sarebbe stato il vero voler bene agli abitanti della città del mobile, e non – come invece è accaduto – acquistare questa montagna di potenziali debiti, capace unicamente di succhiare rendendoci solo un misero topolino.

L’arte sarà bella e fragile, ma la politica deve fare i conti con i conti.
E questo non lo capiscono né gli artisti, né tantomeno Marini prima e Sabrina oggi: questi ultimi perché, anziché avere un cervello da amministratori, ne hanno avuto da Dio solo uno da mezzadri.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sbagliare è umano ma persistere è diabolico !
Sabrina, falla finita di spendere i nostri soldi in quel pozzo senza fine
che porta il nome della Màgia.
E' proprio una vera Magia, fa sparire i soldi dei Quarratini e le infrastruttore rimangono solo nei progetti comunali.
Sveglia, Sveglia e Svegliatevi, alla prossima tornata elettorale, non votate il simbolo, valutate bene il personaggio.

Anonimo ha detto...

Purtroppo per tutti i quarratini che guardono questo blog, l'amaro in bocca rimane sempre perchè a Quarrata viene fatto le cose soltanto per i propri interessi.
Ma oltre a questa considerazione che tutti condividono bisogna prendere atto che questa amministrazione si è dimostrata incompetente ed incapace, basta vedere da chi è composta.
B.M.

Anonimo ha detto...

B.M....e queste cose le scoprono i "finiani"....non i pidiellini....quindi....chi è più attento alle problematiche?
Io da cittadina di quarrata me ne sbatto se uno sta con Fini con Berlusconi o con Bossi....mi baso sulle persone....nel caso nostro che dire...sarà un caso se coloro che sono maggiormente attenti e conosciuti sono "finiani"?????

L.B.