Stamattina estrapoliamo qualche riga dal commento di un nostro lettore al post del 31 gennaio 2010. Scrive F.B., prendendola leggermente larga, ma venendo al sodo degli argini e alle affermazioni di Gaggioli, sicuro che tutto, lungo i corsi d’acqua, vada bene e sia in regola:
Vergognatevi (l’imperativo è rivolto agli amministratori quarratini – n.d.r.) come del resto deve fare il comandante dei vigili Billi per l’affermazione fatta dopo l’episodio del volantinaggio e soprattutto come deve fare l’assessore Gaggioli (Questo sicuramente c’è e non ci fa) che afferma addirittura che gli argini dei fiumi non presentano alcun abuso!!! Sarò felice di accompagnarla a vedere gli argini dei nostri fiumi se promette al popolo che se troviamo più di dieci abusi (tanto sono di più) lei si dimette, e lo stesso farà se alcuni manufatti che interessano gli argini sono stati autorizzati dal comune! Se la sente assessore?
Ecco, la sostanza è questa. Il 29 gennaio i gruppi di opposizione, compatti, hanno chiesto una commissione di verifica degli argini dei torrenti, ma finora nessuno ha dato un minimo cenno di vita, una risposta. Insomma nessuno si è ancora fatto sentire.
Eppure non ci vuole tanto a dire sì o no.
Il fatto è che, se questa commissione si facesse, si alzerebbe il cosiddetto coperchio al vaso di Pandora, quell’orcione maledetto pieno di tutti i mali possibili e immaginabili che quella signora – pensate che Pandora significa quella che fa tutti i doni, ovviamente in negativo… – scoperchiò per curiosità.
Ora è certo che l’amministrazione Sergio-Gori di curiosità ne ha ben poche: e quelle poche sono tutte – come dire? – di alta cultura: la Sabrina spazia dalle dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, alla lotta alle mafie, alla raffinatezza dell’arte che non può essere compresa dal volgo e dalla gente comune… Lei ama i dolci alla crema di alta pasticceria, non i berlingozzi di Nonna Papera.
Mentre F.B. fa – giustamente – il provocatore e chiama a singolar tenzone il grande Gaggioli (che in questo istante penserà, ad alta voce come in consiglio, che F.B. dovrebbe levarsi dai coglioni), noi siamo convinti che BiancaSabry e i sette nani cercheranno di fare di tutto per ignorare la richiesta delle opposizioni.
Perché se trovassero 11 abusi sugli argini, come farebbero a dire che loro sono casti a puri come fiorellin di serra?
Ripetiamo una massima material-marxo-leninista, ma anche cattolica però: signori degli anelli, nella storia tutti i nodi tornano al pettine!
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1 commento:
Sig. Niccolai è vero che nel caso specifico degli abusi sugli argini dei nostri fiumi l'ho presa un po' larga,ma per commentare tutte le nefandezze dei nostri(?)amministratori ci vorrebbe,e forse non basterebbe,un libro! Comunque la mia è sì una provocazione ma anche una sfida a questo signore(???) di nome Gaggioli che afferma cose inverosimili.Anche perchè,se fosse una persona ed un amministratore serio,si dovrebbe dimettere al primo abuso riscontrato sugli argini o a ridosso degli stessi.Ma non farà niente di tutto questo e si cercherà,come sempre,di "abbuiare" la faccenda come fatto con tutte le altre assurdità di questa giunta di incapaci!Attendo con curiosità la reazione dell'assessore che sicuramente sarà una dimostrazione di quel bon ton di cui è maestro.Ma stia tranquillo assessore,nessuno,io per primo,si leverà dai coglioni finchè continuerete ad operare con questa incapacità e malafede!A proposito,Gaggioli,provi a dare un'occhiata alle foto dell'alluvione di Natale e alla "rottura" dell'argine dell'ombrone alla Ferruccia.Se non è cieco noterà che sull'argine del fiume ci sono due belle verande che ostacolavano i soccorsi già quella notte ai volontari che dovevano portare i sacchi di sabbia (non quelli del Magazzini eh!) figuriamoci se consentono il passaggio ai mezzi del consorzio ombrone per eseguire la manutenzione ordinaria degli argini!E due Gaggioli!Ne mancano solo nove...l'accetta la sfida o no? F.B.
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