UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: UFFICIALE E GENTILUOMO, SINDACA E CORTIGIANA

Eccola di nuovo qua, questa nostra mirabile peggio Sindaca di Quarrata. Eccola in prima linea, sulle cronache dei giornali, mentre si sbilancia a dimostrare che la sua è stata l’amministrazione di cui tutti dovranno ricordarsi (ovviamente in male).
Riceve premi dai suoi compagni di partito della Regione Toscana e si pompa, si fa canne e piste per gasarsi abbastanza da rendersi visibile: senza capire – perché ormai è chiaro che la Signora Sabrina non capisce, non ha sufficiente intelligenza per farlo – che la sua credibilità è finita sotto i piedi di tutti, anche grazie a un suo personale staff di manutengoli che, a consistenza zero, altro non fanno che applaudirla dopo avere portato il cervello all’ammasso e rinunciando a ogni esercizio di libera critica.
Povero PCI come sei finito male dalla cosa di Occhetto fino all’indefinitezza di oggi, in cui tra Di Pietro e Rosybindi, sei schiacciato tra due gorilla che non sono certo divertenti come quello del Crodino.
E sentite cosa dice, questa Sindaca Cortigiana dei poteri regionali: «Questa è la dimostrazione ulteriore che i nostri dipendenti sono affidabili, responsabili e competenti – ha sottolineato il sindaco Sabrina Sergio Gori. L’innovazione deve essere al servizio dei cittadini per migliorare la qualità della vita. In tempi come questi raggiungere l’eccellenza nelle risposte alle imprese, come nel caso del lavoro svolto dal Suap, o nella partecipazione, con il regolamento che è stato approvato a giugno, è motivo di orgoglio e stimolo ad impegnarsi sempre di più».
E mentre dice questo, alla Catena riscoppia la rivolta per i parcheggi alle scuole elementari, problema ultradecennale mai risolto seppur sempre tamponato a promesse del cavolo; e la scuola di Vignole va in rovina e verrà chiusa. Così 300 persone dovranno essere scarrozzate su e giù con aggravio di spese per i cittadini. Non si poteva lavorare l’estate scorsa? La scuola inizia a crollare all’improvviso? I tecnici comunali non ispezionano gli edifici pubblici ogni anno? Durano forse troppa fatica? Sudano anche quando riscuotono lo stipendio?
Scrive Andrea Balli sul suo blog: «Mercoledì 17 febbraio chiuderà fino alla fine dell’anno scolastico l’edificio della scuola media Mario Nannini di Vignole. Da lunedì 22 febbraio le lezioni per i circa 300 alunni frequentanti si svolgeranno nella scuola succursale di via Petrarca a Quarrata.
Il motivo di questa improvvisa e drastica decisione è dovuto alla sicurezza dell’edificio. Domani sabato 13 febbraio alla scuola media Bonaccorso da Montemagno si svolgerà un incontro tra i dirigenti scolastici, i funzionari del Comune, gli amministratori locali, i rappresentanti dei genitori per illustrare le ragioni di questo trasferimento così repentino. Delle 12 classi presenti alla scuola media Mario Nannini di Vignole alcune sono già state “evacuate” all’interno dello stesso edificio. Da una decina di giorni è stata chiusa anche la palestra e sono state sospese le attività di ginnastica. La notizia è stata confermata nella giornata dagli insegnanti mediante circolare. Il motivo del trasferimento di tutti gli studenti e di tutte le attività in corso sarebbe dovuto a problemi di staticità. La scuola – a quanto sembra – è rialzata e nel sottosuolo ci sarebbero le pignatte che si stanno sbriciolando. Già è saltato il pavimento. L’amministrazione comunale penserà da subito a potenziare il servizio del trasporto scolastico in modo da andare incontro alle famiglie».
I grandi funzionari del Comune di Quarrata – quelli dei lavori pubblici – di cui la Sindaca si fida a oltranza, si accorgono che forse la scuola può crollare, ma lo fanno all’improvviso. E la loro cura nel fare periodici sopralluoghi sugli edifici comunali è perfetta, ineccepibile e di alta garanzia per i cittadini, non vi pare? Sono sempre i soliti personaggi che creano discariche lungo le strade comunali, e che non vedono i guai di tutto l’abusivismo che si consuma, giorno per giorno, da tutte le parti…
Sissignori. Ha poco da essere orgogliosa la Sabrina. Tra quel che non fa lei e quel che non fanno i suoi solerti funzionari, guardate bene questa città di 25mila abitanti e pregate per essa.
Ha un’amministrazione reticente, superba, arrogante, asfittica e capace di difendere solo i propri interessi e i privilegi dei propri protetti, dai quali, a sua volta, viene protetta con i voti fideisti (Magazzini, Romiti, Musumeci) e con il sostegno del silenzio (Vito Barbarani e coordinamento), mentre si giustifica con la povertà di idee partorita dalla modesta segreteria politica esclusivamente in mano alla signora Vannelli, che incarna l’intellettuale di apparato.
E se non vi bastasse, elettori anche di sinistra, pensate agli affidamenti degli incarichi che questa amministrazione dà indefinitamente ai propri consiglieri; e al no per le ispezioni lungo gli argini dei torrenti, come risposta alla sicurezza della gente che vive ai bordi dei corsi d’acqua.

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Se lo facesse un’amministrazione di centrodestra, tutti questi bravi sostenitori della legge, della giustizia, della trasparenza, del corretto amministrare, la bollerebbero subito con il marchio di amministrazione mafiosa. Qui, al contrario, è tutto in odor di santità.

Che miserie le cortigiane! Abbasso le cortigiane!

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