giovedì 22 aprile 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: RESPIRAR DIOSSINE


È inquietante la notizia che Andrea Balli riporta da ieri sul suo blog. La Signora Sabrina e la Signora Eleanna – e probabilmente, a breve, anche il Sindaco di Montale – resisteranno in giudizio, fiancheggiando i presunti responsabili degli sforamenti delle emissioni di diossine da parte dell’impianto inceneritore targato CIS.
Dalle poche parole di Balli non si capisce bene la situazione, ma, leggendo fra le righe, sembra di intendere che la faccenda si riferisca al pasticcio del 2007; quello che si verificò pochi giorni prima del ballottaggio dei candidati Sindaci di Quarrata: SS(G) e Mario Nicolai.
Quel pasticcio, come ricorderete – e lo abbiamo anche scritto da qualche parte nei nostri post – fu tenuto opportunamente nascosto: e l’impianto fu fermato solo dopo che la Sabrina, Nôtre Dame de la Legalité, era stata eletta prima peggio cittadina di Quarrata grazie al rastrellamento di 169 voti posticci, operato da Stefano Marini & C., che peraltro, oggi, si pente amaramente (ma tardi) di aver favorito una nazi-sindaca che già di primo acchito, al primo mandato, aveva freddato Renata Fabbri e Andrea Bagattini con una sorta di notte dei temperini (i lunghi coltelli non sono adatti a personaggi di così modesta statura…): una enfante térrible sorretta da un Consiglio di “agnelli” stile Romiti-Magazzini e di filosofi semi-cinici alla Musumeci & Mauro, specializzati – a detta loro – in un forte impegno social-socialista.
Che culo, elettori, a trovarsi in seggio un Sindaco come questo!
Per non correre rischi – se sarà provato il capo di imputazione di cui parla Balli – ci dovremo, domani, pagare anche i danni di chi, per la smania di essere eletto, pur essendo medico non alzò un dito e preferì che respirassimo diossine/disossine piuttosto che l’aria limpida e pura della legalità con cui la Sabrina si sposa in un’estasi simile a quella di Santa Teresa.
Che culo, perché ci troveremo a spendere – oltre i 10 milioni di euro che SS(G) sta per sperperare a suon di piste ciclabili, case della Misericordia, balene-cesso, Màgie e Querciole – anche per i danni dovuti alla sua sfrenata ambizione di comando.
E che culo, infine, trovarci difesi da Musumeci & Mauro che ci vorrebbero vendere buio a gratis d’estate e d’inverno, acqua minerale da rubinetti, piste ciclabili per irrobustire i nostri polmoni e rendere più guizzante il nostro cuore, ma merda pura dal tubo dell’inceneritore del CIS.
Che culo!

Ma dobbiamo credere che davvero questo nostro sia un popolo di dementi?

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E Alessandro Romiti scrive così in una delle sue mail-circolari:

CITTADINI DELLA PIANA
Il 9 giugno si terrà la prima udienza del processo contro Tibo-Capocci nel quale verrà dimostrato come il sindaco Razzoli avesse "coperto" il fattaccio delle emissioni del 2007 al fine di evitare imbarazzi alla sin-daco GORI in piena campagna elettorale (anche medico).
Infatti, gli atti del processo hanno permesso di evidenziare che il sin-daco razzoli era a conoscenza dello sforamento e, anziché chiudere l'im-pianto IMMEDIATAMENTE, lo ha sostenuto al fine di non turbare la collega di Quarrata.
Vi segnalo quindi l'interessante denuncia apparsa sul BLOG di Niccolai di Quarrata: tutti i nodi, vengono al pettine, quindi!
Questo il link: Buona salute a tutti
http://marioniccolai.blogspot.com/
Cordialità
ALESSANDRO ROMITI
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