Fra ieri (6 aprile) e oggi, i due giornali di cronaca locale riportano una serie di notizie interessanti che riguardano la Giunta SS(G) e che ne illustrano l’ineccepibile rigore logico.
Quasi ogni giorno, da un anno a questa parte, battiamo il chiodo dell’incoerenza di questa amministrazione, tirandoci addosso l’ira della Sinistra Muta (leggi coordinamento comunale affidato a Vito Barbarani) e la rabbia (sempre muta) della peggio Sindaca di Quarrata e del suo gabinetto politico: ma al peggio non c’è mai fine.
Leggete, sul Tirreno di ieri, le proteste della gente di Colle, con in prima linea Renata Fabbri; e poi, sulla Nazione, le lamentele della gente della Catena e di quelle di via Boschetti e Campano, poco più in là dello stadio di Quarrata.
A Colle manca tutto: le strade sono un colabrodo, non c’è né fognatura né gas. Renata Fabbri lamenta che Quarrata è stata sin troppo restrittiva sull’edilizia: ma se lo è stata su Colle, molto meno lo è stata sulla collina di Tizzana, quella che guarda Colle appunto, dove l’edilizia abusiva si è espansa a macchia d’olio. E lo abbiamo scritto nell’indifferenza generale.
Alla Catena mancano i parcheggi per i residenti e l’uscita dalla scuola elementare mette a rischio i bambini. Mazzanti c’era già andato alla Catena a dire non c’è soldi, se ben ricordate. E niente cambierà, almeno per ora. Ma non preoccupatevi: non è escluso che qualche sostenitore della Giunta nei prossimi giorni – come accadde per Lucciano con Il Tirreno – scriva una bella lettera di sostegno all’amministrazione, smentendo le parole di chi si è lagnato delle mancanze degli amministratori.
Nel frattempo leggete sul Tirreno anche il recente fiore all’occhiello dell’amministrazione: il giardino per la sgambatura del cani realizzato all’incrocio dei Martiri, sulla rotonda più grande e più squallida di Quarrata.
Dice che lo inaugureranno a breve, ma la gente ha già iniziato ad andarci la domenica: ci abbiamo già visto da tempo un paio di persone verso mezzogiorno.
Opera non solo utile, ma anche necessaria: non discutiamo. Sia chiaro che siamo amici dei cani, spesso molto superiori agli umani sotto ogni aspetto, a iniziare da quello affettivo.
Ma è la logica dell’amministrazione di Quarrata che ci turba profondamente: 20mila euro per questo servizio, altri 20mila per una fontanella d’acqua DOC (leggete La Nazione di oggi) e chissà quanti altri 20mila sparpagliati dietro le determine dei grandi uffici dei lavori pubblici, mentre Montemagno, Lucciano, Colle (ma dovremmo dire anche il centro al di là del chilometro quadro in cui vive il Sindaco) piangono per strade-colabrodo e la Catena si strappa i capelli per mancanza di parcheggi e di sicurezza alle scuole elementari.
Complimenti all’impegno della Giunta in àmbito sociale, Assessore Mauro! Lei rifiutò 80 euro di una bolletta dell’Enel a una persona malata perché il suo assessorato non aveva fondi. Se lo rammenta? Poi ha il coraggio – riferendosi a noi – di accusarci di bloggate di fango. Ci vuole faccia.
Ovviamente i fondi ci sono quando si vuole – per i cani e per 25 ciclisti che avranno un’autostrada di pista ciclabile costosa, in proporzione, quanto il ponte sullo stretto di Messina.
Se amministrare è questo, questa Giunta in logica eguaglia Einstein, non vi pare?
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
5 commenti:
la sig,ra renata fabbri deve fare riflettere fino a ieri sui banchi della maggioranza ad alzare la mano come iseguaci di adesso della giunta sss e andava tutto bene non mancava niente e .......adesso cosa vuol far credere che ipocrisia
mi fa riflettere invece l'idea che non si possa cambiare idea. anche questa è ipocrisia.
Non sta a me difendere nessuno, tantomeno Renata che ha polvere e pallini per farlo da sola. Vorrei ricordare solo alcune cose che forse sono cadute nel dimenticatoio, e non dovrebbero.... Renata, nella scorsa legislatura, era capogruppo della Margherita, così come il capogruppo dei Ds era Andrea Bagattini. Nessuno dei due è stato confermato, anzi, addirittura Andrea ha corso contro la stessa Sindaco. Non sarà per caso perchè non condividevano più le scelte del Sindaco? E non è onesto, quindi, non ricandidarsi per quelli schieramenti e, eventualmente, passare ad altri, mettendoci la faccia? è ipocrisia, questa? Ricordo che Renata, quand'era capogruppo, lasciava votare i propri consiglieri come volevano; ricordo che Massimiliano Meoni, si astenne sul bilancio, per esempio, con un intervento micidiale contro il Sindaco. Secondo voi, oggi sarebbe possibile con il capogruppo Romiti?. Quindi, tanto di cappello a Renata, e non perchè è venuta nell'UDC (scelta ovvia per chi la conosce) ma perchè gli deve essere riconosciuta innanzitutto onestà intellettuale. Ce ne fossero. Altro che ipocrisia. Saluti a tutti. Alessandro Cialdi
parole, parole, parole: cantava Mina con Alberto Lupo.....
Poveri Quarratini!!!!!
Non sono poveri, sono dementi, se continuano a votare come hanno votato dando fiato a quel trombone della sindaca.
Posta un commento