venerdì 9 luglio 2010

ITALIA DEI VALORI E GIUNTA SS(G): QUANDO L’AMORE VA IN CRISI


Da quando si è costituita sul territorio, l’Idv, con il suo coordinatore Domenico Pagliaro, si è data alle critiche nei confronti della Giunta SS(G) e del suo operato.
È normale che i matrimoni entrino in crisi, dato che non c’è cosa umana che possa durare.
Stavolta l’Idv – leggete Il Tirreno di ieri, 8 luglio – pone sotto il mirino la decisione unilaterale e non partecipata della Signora Sabrina di iniziare la raccolta differenziata della carta, ma senza averla sufficientemente pubblicizzata e affidandola a una ditta esterna al CIS, fatto che porterà certamente a un aumento dei costi per i cittadini.
Che dire di tutto questo?
Lo sappiamo da sempre che la Signora Sabrina è democratica e aperta al dialogo, all’informazione e alla partecipazione.
Così tanto che, in quasi un anno e mezzo di critiche che le abbiamo rivolto, giorno per giorno, da questa colonna, con conti alla mano, documenti e pezze di appoggio, Lei non si è mai curata di dare una risposta: chiaro indice del suo rispetto verso la sua legalità.
Che volete? Anche lei è, in qualche modo, figlia dell’Italia dei Valori.
Anche lei ha, tra i suoi alleati e sostenitori, questi uomini che, epigoni del dipietrismo, sostengono – in nome della legge – un sistema (di sinistra) nato con la mattanza della classe politica che, sì, era ladra, ma che non avrebbe mai avuto il coraggio di fare quello che, da 20 anni a questa parte, fa la sinistra quando sale al potere: quella stessa sinistra che favorì i metodi alla Robespierre di Antonino non Pio, ma Di Pietro.

Idv di Quarrata: l’avete voluta la Sabrina. E ora tenetevela!

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

1 commento:

Anonimo ha detto...

raccolta carta porta a porta: o non è stato sempre detto, anche in un incontro col CIS di un anno o due fa in consiglio comunale, che la raccolta porta a porta non si poteva fare, perchè era troppo costosa, per vari motivi, che non sto a indicare? ben venga la raccolta porta a porta, vorrei solo capire perchè improvvisamente è diventata fattibile, magari sapere anche quanto ci costa e quanto ci si può ricavare, sia chiaro, solo per un fatto di trasparenza, in quanto anche se dovesse costare qualcosa in piu è corretto riciclare piuttosto che disboscare. G.F.