giovedì 8 luglio 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: LAVORIAMO PER IL BENE DI QUARRATA


Ci sono uomini che una città la fanno. La impostano, la curano e la guardano crescere di giorno in giorno: con il loro amore, con il loro impegno, con la loro fatica.
E ce ne sono altri che una città la disfanno. E ce la mettono tutta per portarla alla dissoluzione.
In questa seconda categoria va messo, senza dubbio, il capogruppo PD Gabriele Romiti, un personaggio che dovrà essere ricordato a lungo e che, magari, in futuro, potrà anche meritare l’intitolazione di una via: via della dissoluzione.
Il signor Romiti nei giorni scorsi, in Provincia – consiglio in cui pure si distingue –, ha votato contro la mozione-proposta di contributi alla promozione del mobile e al lancio di un richiamo forte a Regione e Governo verso il Made in Italy anche per la produzione di Quarrata, notoriamente in crisi.
Lo ha fatto, con tutti i suoi correligionari del nuovo comunismo che ora si chiama PD, perché forse la proposta veniva anche da Lorenzo Mantellassi, e non sta bene che certe idee vengano a chi – secondo una mentalità da Osama Bin Laden e da Pd – non milita in certe aree politiche, uniche capaci di dispensare salvezza all’umanità in crisi.
La Provincia, così ben guidata da una Presidente che non ha fatto finora vedere niente di buono, si è qui distinta nel favorire la delocalizzazione delle aziende verso i paradisi produttivo-fiscali come gli ex-Paesi dell’Est; e agli operai quarratini e alle loro famiglie tanti saluti – ma anche, magari, un bel tavolo tecnico trombonesco a cui far lavorare la superblandita Sociolab

Leggete il pezzo della Nazione. E bravo Romiti e avanti così per salvare Quarrata: tu, la tua Presidente Fratoni, la tua Sindaca-Padrona e tutti i tuoi neocompagni che hanno sputato in faccia a chi abita nel paese più bello del mondo, dove nascono tanti bambini perché quasi sanno, prima ancora di vedere la luce, che verranno accolti in un posto dove si vive bene (se si è amministratori di sinistra)!

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