Sì, stiamo lavorando e sudando per voi. È questo che ripetono, tutti in coro, amministratori e funzionari. Oggi, 1° luglio, i giornali di cronaca lussureggiano di notizie che dovrebbero riempirci di gioia, perché dovrebbero rassicurarci sul nostro radioso futuro.
Ma siccome noi siamo più favorevoli alla realtà effettuale del Machiavelli che alle chiacchiere trombone dei nostri cari angeli (vedi Lucio Battisti), eccoci qua a fare opera destruens, a distruggere come una volta faceva Cossiga, quel Presidente della Repubblica che fu definito il grande picconatore. Ogni spesso ci vuole chi butta giù muraglie di cartapesta e prises de cul.
Prima notizia: Tre giorni dedicati al verde. Anche delle nostre tasche, va detto. Madrina, sul Tirreno, la Signora Federica che, con tutto il suo futuro qui, ancora non ha fatto concretamente vedere un bel nulla da quando è stata eletta. Sa solo ripetere che il Governo taglia i fondi e sa solo andare a Roma per stendersi a terra, a piazza Navona, accanto al Sindaco bello, tenendosi con lui per la manina come una tenera innamorata.
Un’occasione per far conoscere Quarrata e Villa Màgia in tutto il mondo – dicono loro. Sì, ma per tre giorni, diciamo noi. Quanto sarebbe stata conosciuta Quarrata e La Màgia se Stefano Marini, il dio della Spes, avesse stretto l’accordo di partenariato con l’Ucla di Los Angeles, la più grande università d’America? Avremmo avuto la Californa e gli States in casa tutto l’anno e per il resto dei nostri gironi e oltre: ma, ovviamente, essere padroni di una villa medicea – come dice SS(G) – fa più trend per dei poveri con le toppe al culo che hanno acquistato la casa del padrone che ora adoperano per meeting di 3 giorni, matrimoni, musica e cinema.
Musica e cinema in città. Un’altra occasione speciale sarà la serata di mercoledì 14 luglio perché sarà presentato il progetto Piuss (Piani integrati di sviluppo urbano sostenibile), con l’esibizione della “Clacson Street Band”: così scrive il Comune. La data è davvero memorabile e coincide con la presa della Bastiglia. Quel giorno fu la distruzione dell’ancien régime, come il Piuss sarà la distruzione delle finanze quarratine. La Sabrina meriterebbe che i Quarratini andassero alla Màgia con randelli e forconi. È solo che saranno presenti le sue guardie del corpo, i suoi immortali (gli immortali erano i bodyguards degli antichi re di Persia), sicché lei avrà buon gioco a parlare della necessità di buttare via 10 milioni di euro per delle emerite cazzate come una balena, delle piste ciclabili ed altre amene inutilità mentre la gente non ha le fogne – servizi importantissimi, come vedremo fra poco…
E meno male che lo scorso anno la Sabry non fece fare i fuochi di artificio in occasione della fiera: è grazie a questo che oggi siamo diventati così ricchi! Il Piuss sarà presentato con le note della Clacson Street Band: celta appropriata, perché è tutta una banda era solito ripetere Luciano Michelozzi quando si incazzava con i politici.
Siamo ricchi e anche i mobilieri, ora, possono dormire fra due guanciali. Esperti e politici, comunali e provinciali, hanno discusso di rilancio dell’economia per ben 1 giorno 1, sempre alla Màgia, sotto la solerte guida della Sociolab, beneficiaria – finora – unica del tavolo per il mobile (forse meglio il tavolo per la tavola).
Sarà interessante farsi dire dal Sindaco che montagna di euro dovrà sborsare il Comune a questa Socio prediletta e vezzeggiata in e nella Regione. Durante l’intensa giornata, tutti hanno discusso di tutto, ma poi si sono anche fermati a pranzo (tutti i salmi finiscono in gloria) e lo si capisce bene anche dal tanto fumo e poco arrosto che gira e aleggia nel servizio della Nazione.
E mentre Venio Giusti si preoccupa perché da più di 40 giorni (il periodo supera addirittura il digiuno di Gesù nel deserto) una macchina abbandonata sulla strada lo tormenta, Captain Billy assicura: We are working long, ci stiamo lavorando da tempo – e naturalmente sottolinea che tutta questa cura non sarebbe neppur compito della Polizia Municipale, pur se la macchina ferma genera pericoli per la gente che si immette nella via. Billy è riuscito a trovare un familiare della proprietaria del veicolo abbandonato solo nella serata di martedì scorso: guarda caso il giorno prima che comparisse l’articolo di Giancarlo Zampini. Capperi che impegno! Superiore a quello di Dio nel mandare il diluvio universale. Meglio se non avesse dato fiato al trombone.
Ma i Quarratini devono stare allegri: parte la raccolta dei rifiuti porta-a-porta. Per ora solo la carta, in séguito anche le chiacchiere del Cis, della Sindaca e le promesse elettorali di questa Giunta. Poi, si spera, arriveranno anche le fogne – servizio per cui la gente paga anche senza averlo –, che garantiranno, a chi esce la sera al Parco Verde, a non essere bombardato dalle zanzare dei fossi.
Perché questa, gente, è la città delle fogne a cielo aperto con puzzo ammorbante e rotture di ogni genere, ma ormai futuristicamente pronta ad avere una balena dove tutti potranno andarsi a lavare e a fare i propri bisogni proprio in mezzo alle tre piazze cittadine, a un passo dalla biblioteca, dal Polo tecnologico, nel chilometroquadro unico di cui soltanto si occupa la Giunta; una città pronta ad avere piste ciclabili per 3 milioni e 700mila euro; pronta ad avere una piscina da 5+1 milioni di euro regalati alla Uisp di Firenze, e una villa medicea in cui si fanno film alla modica cifra di 5 € a biglietto, ma alla bella rimessa di…. ce lo dica il peggior Sindaco trionfalista di Quarrata, visto che vuole dare esempio di Sindaco virtuoso.
Insomma questa è una città di e da zanzare – anche come massa cerebrale dei suoi amministratori.
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