sabato 17 luglio 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: MAZZANTI, MA CI FACCIA IL PIACERE!


Vi avevamo detto che stamattina avremmo parlato dell’acqua e dell’inquinamento del Falchereto. Ma non possiamo mantenere la promessa, perché siamo costretti a sparare su un’altra delle bufale ecologiste della nostra civilissima amministrazione.
Mazzanti si fa fotografare accanto alla discarica della cava di Lucciano. E poi moraleggia che questi comportamenti maleducati da parte dei cittadini oltretutto fanno male alle casse del Comune.
E noi gli dobbiamo per forza una bella pernacchia per questo suo modo di parlare scandalizzato che è un’emerita, intollerabile falsità.
A Mazzanti – che con questo si prepara alla prossima campagna elettorale, tanto da invitare all’evento tutti e due i giornali locali contemporaneamente, e da farsi ritrarre come un divo tra copertoni e calcinacci, emblema appropriatissimo per questa sua Giunta della demolizione e dello sfascio – dobbiamo ricordare cosa lui stesso disse quando, da TVL, iniziò a tubare come un piccione la volta in cui, dietro all’Istituto Petrocchi, fece sgombrare una montagna di rifiuti lasciata lì dai suoi uffici e con il silenzio e l’assenso dello stesso funzionario dell’ambiente.
Mazzanti promise che avrebbe fatto pulizia di tutto. Ma si limitò a quel mucchio, senza niente fare per quest’altra discarica – di cui abbiamo pubblicato ben 4 o 5 volte la foto – nell’area dell’ex macello comunale: una discarica, anch’essa, generata dallo stesso ufficio lavori e ambiente e lì mantenuta per più di un anno, con buona pace di tutti, Vicesindaco compreso.
E allora no: non può, Mazzanti, gridare al danneggiamento delle casse comunali. Né tantomeno può mantenere un atteggiamento omissivo e omertoso, senza far pagare a chi, fra i suoi funzionari, non compiendo il proprio dovere, ha danneggiato e danneggia le casse pubbliche, le tasche dei Quarratini. La moralità è questa, se non lo sa.
La deve piantare, dunque, di prendere in giro la gente che paga di tasca propria e che, se sbaglia, è puro sterco di maleducazione concentrata, mentre i suoi dipendenti possono comunque farla franca.
Lo sappiamo che l’etica comunista è che lo Stato ha sempre ragione e il cittadino ha sempre torto. Ma non si illuda che noi staremo zitti come Vito Barbarani & C. dinanzi a queste emerite stronzate.

Falla finita, allora! Ci siamo capiti, Marco?

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Approposito del vice-sindaco...
l'ARCI-prete Mazzanti che ultimamente pratica un gruppo di fedelissimi che hammo la propria "parrocchia" il una casa privata a Tizzana, detta anche da alcune persone del paese circolo ARCI per gli avventori che la bazzicano... farebbe meglio ad impegnarsi imparzialmente per tutti i cittadini, alcuni dei quali l'anno disgraziatamente votato!! invece di affannarsi solamente per un manipolo di
ARCI-fedeli andando a declamare, pontificare, santificare....
e cenare, senza alcun ritegno ad ogni pisciata d'uccello.
Si dovrebbe vergognare!!!.
Mi piacerebbe sapere quale amicizia particolare
lega l'ARCI- prete Mazzanti
all'ARCI-parrocchia/circolo a Tizzana.
Tutti questi "santini" che distribuisce a Tizzana vedi posticci pseudo-medievali e illuminazioni personalizzate..., al solo scopo di mantenersi
questi 3 voti???
Questo fa capire che tipo di personaggio è...SLURP si direbbe in un fumetto!
riflettete gente!

Maria Luisa B.