IL PUNTO

19. REQUIEM PER EURO ED EUROPA – REQUIEM PER L’EDUCAZIONE DEI MINORI – REQUIEM PER I PADRI CHE ACCERTANO LA VERGINITÀ DELLE FIGLIE – REQUIEM PER IL PD & VELTRONI – REQUIEM PER COPIT & DEL SANTO – REQUIEM PER LA SABRINA E… BENARRIVATA IDV!
Domenica 9 maggio 2010.

Alles kaputt, ovvero tutti sistemati. A cominciare dall’Europa e dall’€. E prima o poi doveva succedere; non era possibile che, un’idea inconsistente, prendesse forma e corpo fisico. Questa è sempre stata l’Europa delle banche e dei banchieri. E questi sono i risultati: con la constatazione che basta una speculazione ben guidata e noi – tutti – coliamo a picco. E in primis banche e banchieri ci hanno fumato i risparmi di una vita: alla faccia anche dei post-comunisti che vollero, fortissimamente vollero, ficcarci a capofitto e culo all’aria nella trappola del 2 a 1: duemila lire = 1 €. Grazie, Prodi guancione!
Campane a morto anche per l’educazione dei minori. Dal ciao, maestra in poi, cioè dalla mala interpretazione dei princìpi del prete di Barbiana e di Lettera a una professoressa – sfruttatissima in chiave di scuola di massa da parte del PCI – ecco com’è andata. Gli inglesi si sono ritrovati bambini-killer dopo aver smesso di adoperare il nerbo degli ufficiali con cui fu scudisciato sulle chiappe anche Churchill; gli italiani ora fanno i conti con la scuola del permissivismo: e le maestre finiscono all’ospedale con la milza spappolata, mentre i minori si organizzano in gang e ne combinano di tutti i colori. E qui c’entra anche la Cassazione fin da quando ha fatto condannare un padre per un ceffone a un figlio: violenza. Ma certe forme educative, forse, avrebbero fatto bene anche a certe toghe progressiste che lavorano quanto lavorano e riscuotono quanto riscuotono…
Cassazione che cerca di riabilitarsi condannando un padre che ha accertato la verginità della figlia troppo ribelle. Anche qui ecco il bel risultato dell’educazione sociale e del talebanismo di certi genitori. Gli estremisti non sono solo i musulmani che sgozzano le figlie perché vanno in discoteca, è ovvio.
E Veltroni riscende in pista contro Bersani. Poverino. Da buon catto qual è, dice che il PD non lo può disfare niente e nessuno. Sembra Polibio quando affermava, nelle sue Storie, che l’Impero Romano sarebbe stato indistruttibile. E fa tenerezza vederlo e sentirlo da un ‘marxista’ che dovrebbe conoscere bene la storia e aver visto che anche la grande mamma Russia ha fatto la fine che ha fatto. In Italia – e lo ripetiamo ancora una volta per tutti – ci sono due fattori di consunzione del PD: cattocomuisti e Idv. Sono due batteri biodegradanti che ridurranno il PD in polvere.
Copit e Del Santo. Leggete bene La Nazione di oggi 9 maggio. Ci sono due cose che dovrebbero far riflettere. Aldilà del fatto che la Procura della Repubblica non ha potuto fare a meno di rinviare a giudizio il mega-manager tuttofare, fa riflettere che insieme a lui sia stato rinviato a giudizio il solo capo dei messi notificatori del Comune di Pistoia. Questo lo dice molto bene Alessio Bartolomei: ma non ci vuole tanto sforzo; basta attenersi alla verità e al buonsenso. O Pistoia è la città in cui governano i dipendenti comunali, o, se un dipendente comunale ha davvero commesso un fatto come questo le ipotesi sono due: Del Santo lo ha corrotto; il Sindaco Berti (perché ormai i Sindaci sono il Duce) glielo ha chiesto. O si capisce questo o siamo solo dei veri e propri down.
Requiem anche per la Sabrina, sì. Basta vedere cosa spara sul problema contratto/dipendenti comunali. Ecco la peggio Sindaca delle nozze coi fichi secchi: ha solo 12mila euro per il contratto dei dipendenti, ma dispone di 20 milioni di euro per le opere inutili. Si arroga il ruolo di Dio che vede e provvede alle proprie creature per il futuro, ma non fa altrettante considerazioni allorquando assume la Battaglieri o incentiva personalmente la Cagnetta. Insomma, questa Sindaca da requiem dice tutto e il contrario di tutto, perché non ha, davvero, né intelligenza né un’idea su nulla altro che su sé. Ed è per questo che ha disfatto il PD quarratino e che ha aperto la porta – come si vede bene – all’Idiv. Brava Sabrina e buona domenica a tutti!

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