Ed eccoci al 1° maggio, festa dei lavoratori. Anche Quarrata la festeggia. E la Giunta della legalità, capitanata dalla peggio Sindaca, farà del suo meglio per essere convincente.
Quanto impegno, da parte degli Assessori, per dare risposte adeguate ai bisogni della città e delle frazioni! Quanto sforzo, quanta fatica per mantenere le promesse elettorali, che non hanno senso rispetto ai bisogni primari!
Ma stamattina siamo davvero a cavallo. Finalmente la banda larga arriva anche in certe frazioni di Quarrata: a Casini, per esempio, patria di Nicola Magazzini, l’uomo più chiacchierato della Giunta SS(G).
Ora il prode valletto della regina potrà mettere su anche un proprio sito in internet per essere più veloce a rispondere alle chiamate di chi gli ordina sacchi di rena per contrastare le acque che esondano, oppure di chi lo invoca per essere liberato da topi e processionarie.
Come vedete, ecco la locandina della ditta di Magazzini affissa nell’atrio del Comune di Quarrata e fotografata in questi giorni: un po’ sfuocata, ma ben visibile. E senza il bollo della pubblicità.
Ma è così che si comportano i padroni di Quarrata. Prima Magazzini si era fatto un sito fisico lungo la Statale 66, vicino a Olmi, senza permesso – tant’è che è stato costretto a sbaraccare tutto e a pagare anche di persona. Poi si è presentato a vendere sacchi di rena, in una vicenda a dir poco squallida, pur se è stato difeso a spada tratta e lancia in resta dalla Signora Sabrina: santificato per la sua correttezza. Oggi èccolo ancora in prima linea e completamente fuori regola.
Ma la Giunta Sociale della Sabrina, del Romitino, della Musumeci & Mauro s.n.c., la Giunta della Legalità, è questa!
Per gli amici la legge si interpreta, per i nemici si applica.
Per Magazzini non ci saranno sanzioni: qualcuno passerà dall’atrio, staccherà il manifesto e tutto sarà risolto.
Elettori di sinistra, continuate a votare questi vostri campioni e buon 1° Maggio!
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