mercoledì 12 maggio 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: UNA GIUNTA DI PAGLIACCI











































Fermiamoci un attimo – basta davvero poco per capire come stanno le cose – sull’incontro cittadini-Publiacqua. Rimandiamo ad altro momento la nostra valutazione sulle scuse che Publiacqua ha portato dinanzi ai cittadini di Quarrata: e proprio senza faccia, come avevamo del resto previsto e scritto nei giorni scorsi.
Focalizziamo, invece, la nostra attenzione sul diverbio che è scoppiato, sotto gli occhi di tutti, tra il Vicesindaco Mazzanti e Maurizio Ciottoli, allorquando il rappresentante di An ha puntato il dito contro l’amministrazione e ha accusato Mazzanti di non essere quasi mai stato presente a rappresentare Quarrata in seno all’assemblea di Publiacqua. Lo ha preso di contropiede chiedendogli quante assenze avesse fatto: e Mazzanti, come uno “studentello forcaiolo” ha risposto che lui era stato sempre presente; che non era mancato mai – ricoprendosi ovviamente di ridicolo.
Lì Ciottoli ha sventolato alcune delle delibere di Publiacqua da cui risultava, invece, tutto il contrario: ma gli è stato impedito di poter mostrare la verità, perché questi sono i sani princìpi democratici e legalitari dell’amministrazione di Quarrata.
Ebbene, dinanzi a un fatto come questo, elettori di Quarrata e soprattutto elettori di sinistra di Quarrata, guardate bene i documenti ufficiali delle assemblee di Publiacqua. Li abbiamo riportati nel nostro tabellone perché possiate rendervi conto di quante assenze Mazzanti e l’amministrazione abbiano totalizzato in questi ultimi due o tre anni. E tenete presente anche questo: che questi 8 documenti che vi abbiamo riprodotto sono soltanto una parte delle “forche” dell’amministrazione SS(G).
Leggetevi dunque la voce Quarrata e guardate se il Comune della Sabrina e delle sinistre (dato che sembra essere un loro possedimento personale) è stato o no presente alle assemblee dal 2007 ad oggi. Fatevi una opinione se Ciottoli aveva o meno ragione di prendersela con un bugiardo come Mazzanti.
Le parole sono belle, ma i documenti parlano molto meglio: e possono troncare la voce anche a chi, da anni, impedisce ai Quarratini di poter sapere e valutare la verità.
Ebbene: dinanzi ad una sfacciataggine tanta e dinanzi a una spudoratezza come quella di Mazzanti, che altro dire se non che la Giunta di Quarrata se ne frega dei suoi amministrati, non ha faccia ed è, in buona sostanza, una “Giunta di pagliacci”?
Lo ripetiamo forte e chiaro per chi non avesse capito: questa è la Giunta SS(G), arrogante e sprezzante della verità, ma che lotta in prima fila per l’affermazione della legalità; che apre intere settimane di meeting della legalità: e tuttavia, per come si comporta, è chiaramente una Giunta non solo all’antipodo della legge, ma addirittura meritoria di un atto prefettizio di scioglimento. Ricordatevi solo lo sconcio scandaloso della vicenda Magazzini e l’arroganza con cui la Signora Sabrina apostrofò Ciottoli accusandolo di fare affari con il Comune: anche in quel caso una infamia assolutamente falsa, di cui “la peggio Sindaca della legalità” non ha mai chiesto scusa, perché Lei fa solo così.
A Mazzanti oggi, 12 maggio, diciamo che può anche aspirare a fare il prossimo “Sindaco più peggio ancora di Quarrata”. Ma intanto deve vergognarsi di come si è comportato in Consiglio, di come ha apostrofato Ciottoli, e soprattutto di come ha negato, da vero pagliaccio, la verità dei fatti per coprire le sue inqualificabili mancanze e la sua inettitudine presuntuosa e cialtrona.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

si, appare evidente a nche a me che sono un profano della materia amministrativa, ma che ero presente la sera del Consiglio e in particolare al momento dell'alterco Mazzanti-Ciottoli. Infatti, proprio mentre Mazzanti parlava, Ciottoli infuriato per le sue parole gli sbandiera davanti i verbali delle assemblee di Publiaqua dalle quali appare evidente che il rappresentante quarratino era assente. Ma per un errore di forma, cioè il non essere stato buono buono a sentire quelle nefandezze e aver successivamente chiesto la parola, il Presidente del Consiglio Comunale ha avuto buon gioco a zittirlo immediatamente cosicchè non apparisse ben chiaro al folto pubblico intervenuto quale fosse la materia del dibattere. E aveva certamente ragione Sauleo a stigmatizzare il comportamento di Ciottoli, d'altronde è anche comprensibile la reazione vivace di un consigliere che sente raccontare cose assolutamente smentite dalle carte. Perciò hai ben diritto, Mario, a replicare a questa giunta che le settimane della legalità dovrebbero organizzarsele anche per se, per vedere se ne traggono un po' di beneficio.
GF

Anonimo ha detto...

Sono un cittadino di centro-destra, più centro che destra, che vi ha votato sempre, e vorrei rivolgervi una domanda. Perchè i consiglieri dell'ex Forza Italia non parlano più in Consiglio? ero anch'io presente all'ultimo Consiglio con Publiacqua e tutti hanno potuto notare chi conosceva la materia e chi no. Ha parlato Bianchi (bene) Cialdi (molto bene) Pratesi (molto bene anche lui) Romiti (ridicolo) Musumeci (per carità.....) e Ciottoli (facendo casino, ma ci voleva); Ferranti, come spesso succede, preso il gettone, dopo poco se ne è andato.... Mantellassi era assente e te, Mario.... zitto.
Credo, ma come me lo credono in tanti, che il più grosso partito del Comune debba farsi sentire anche nelle sedi istituzionali, oltre che sul blog. Come vostro elettore, sono un pò deluso.Cosa ne pensi?