mercoledì 5 maggio 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: PROGRESSISTI (DELLA CONTRORIFORMA)






















È commovente osservare i risultati dell’operato di questa Giunta Social-Progressista tutta tesa – come sostengono il Romitino e Musu&Maur – a dare risposte alle istanze sociali, e sempre scattante, come si può vedere oggi (5 maggio) sui due giornali di cronaca, in relazione al rispetto degli accordi assunti nei confronti dei propri lavoratori.
Nelle scelte delle spese ordinarie e straordinarie, in quelle della Sozial-Kultur, in quelle del personale, c’è tutto l’arcobaleno dell’essenza di questa Giunta a banda larga.
Così anche la Signora Giovannetti, che, arremba e arranca, piano piano alla fine è riuscita a salire in sella e a piazzarvici i glutei, ha fatto bella mostra di sé evidentemente comportandosi – come lei stessa ha teso a sottolineare con forza nell’ultima seduta di Consiglio – da tecnica e non da politica.
Se i tecnici sono questi, Dio ci scampi dai politici! O sono esattamente la stessa cosa e, in un’ottica molto aziendal-padronalistica, morto il Burchietti si fanno saltare anche i suoi accordi?
  • Questa Giunta che non rinuncia a buttare dalla finestra più di 50mila euro per la stupida scritta di Nannucci Somthing happened, ma che – nonostante la crisi – non si pèrita ad alzare del 10% le tariffe della mensa, come si legge sempre oggi sul Tirreno (non sarebbe stato meglio risparmiare il Sozial-Kultur-Scialo e mantenere fissi i costi per le famiglie che comunque sono in difficoltà?);
  • questa Giunta in cui la Giovannetti che arriva è già agli ordini della SS(G), perché di questo si tratta;
  • questa Giunta che non rappresenta assolutamente i Quarratini, ma solo la peggio Sindaca, egocentrica, autoreferenziale e affetta dalla sindrome bucolica delle bellezze paesaggistiche e dell’alto valore del lavoro della terra, ma che non ha mai vangato un campo e non ha mai fatto la prova di quanto sia basso il suolo e come tronchi le reni, perché Lei è sempre stata abituata a essere la prima della famiglia e della classe;
  • questa Giunta che inneggia a Marx e alla legalità, ma che poi marxismo e legalità li mostra e dimostra nel rigettare gli accordi già presi;
ebbene: questa Giunta è solo miserevole, né può essere altrimenti definita.
I dipendenti si mettano l’animo in pace.
Alla Sabrina non interessano loro, sia perché – come diceva il Marchese del Grillo – io so’ io e voi ’n contate n cazzo, sia perché a Lei non stanno a cuore i pesci piccoli, ma i dirigenti e i funzionari ai quali fa assumere impropriamente perfino la definizione di dirigenti.
Su loro e con loro deve lavorare. E lì convoglia i fiumi dei quattrini; lì fa il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, tanto poi paga il popolo che l’ha eletta e al quale, ormai, non dovrà più rendere conto perché non potrà ripresentarsi.
Per il resto c’è sempre – dal dopo Burchietti – se non la MasterCard, la non-politica Giovannetti che arriva, si presenta e disdice, con aria stilizzatamente sorniona, tutto quello che era stato già concordato e deciso.

Bella Giunta di progressisti della Controriforma, non è vero Mauro?

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1 commento:

Anonimo ha detto...

i DIPENDENTI SI INCAZZANO PER COSA. QUANDO ARRIVANO ALLE ELEZIONI SONO TUTTI LI PRONTI PER FARE UNA BELLA FOTOGRAFIA CON IL SINDACO DI SINISTRA, PER LA RIVISTA PATINATA E SPERARE DI OTTENERE PROMOZIONI. E ORA CHE LA SABRINA GLIELO HA RIPOSTO IN QUEL POSTO QUANTI DI LORO SONO PRONTI A DARE UNA MANO ANCORA ALLA SINISTRA QUARRATINA. RIFLETTETE DIPENDENTI E SINDACATI PRIMA DI LECCARE E POI SBRAITARE. VOI IL POSTO FISSO LO AVETE C'E' CHI NON TROVA NEANCHE QUELLO

ELEFANTINO