mercoledì 23 dicembre 2009

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: I METODI DELLE GEMELLE KESSLER


Alessandro Romiti ci ha inviato questo commento-resoconto sull’incontro fra Scatragli e i Comitati antiinceneritoristi.
Vivace e attento, Romiti esprime le sue opinioni a proposito delle novità che si sono viste con l’arrivo di Scatragli – ma ha anche sottolineato l’irremovibile posizione da mulo delle Sindache Sabrina & Eleanna.

I nostri lettori se ne facciano una idea diretta.


LA STRADA DELLA SPERANZA
PASSA DA ... MONTALE!


Insperato e inaudito confronto tra il Sindaco di Montale e i comitati, da sempre abituati a sentirsi sbattere le porte in faccia dagli amministratori inceneritoristi!
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È così che potrebbe essere intitolata l’incredibile assemblea promossa dal coordinamento dei comitati e il comitato per la chiusura dell’inceneritore di Montale. Vuote sono rimaste le sedie dei sindaci di Agliana e Quarrata (oltre a quella della Presidente Fratoni, of course!).
Durante l’assemblea pubblica è stata altresì nuovamente reiterata la sequela di malversazioni e reticenze sulla quale si sostiene la vicenda dell’inceneritore; ma la notizia che lasciato basiti i simpatizzanti e sostenitori del comitato per la chiusura è stata la partecipazione diretta del Sindaco di Montale David Scatragli: ciò ha permesso di raggiungere un confronto dialettico di sicura reciproca soddisfazione, mai consentito, anche per le premesse concettuali dei due sindaci assenti (formalmente invitati con lettera dedicata!).
L’incipit di Scatragli è stato insolito, innovativo e certamente propositivo per la ribadita intenzione d’aprire un centro di riciclo funzionale a chiudere il detestato impianto di Montale.
Diversamente mai che il sindaco Gori o la Ciampolini abbiano mai esitato sulle loro posizioni, nonostante le numerose falle che lo “scafo” dell’impianto di Montale sembra ogni giorno presentare: loro sono irremovibili e sicure, il “principio di precauzione” è roba da allarmisti irresponsabili! La loro bocca si riempie sempre di più della parola magica raccolta differenziata (per indorare la pillola ai più) ma i cittadini dei comitati, non si faranno cadere nell’inganno delle suggestioni argomentative populiste e demagogiche!
Mai era successo negli anni addietro che anche Razzoli, Gori o Magnanensi avessero svolto la loro funzione (normale e istituzionale, si badi bene, di rappresentanza dei cittadini) andando a un confronto intellettualmente onesto sulle sedie loro riservate e distinte dai nastri tricolori, e ancora una volta rimaste vuote, insieme a quella di Fragrai/Fratoni.
Nella foto in primo piano ci sono le immagini dei posti inutilmente riservata a Ciampolini, Gori, Fratoni/Fragrai.

Il Sindaco Scatragli non solo ha dato prova di interessamento responsabile di colui che deve ottemperare alla salute dei cittadini (è, infatti, stata anche svolta un’audizione del dott. Biagini, dell’ufficio Igiene della ASL 3) ma ha tenuto un comportamento fattivamente trasparente e corretto, dimostrando ciò nella messa a disposizione di atti e documenti formali, ancorché pubblici che il comitato era solito sentirsi negare!!

Il vento sembra proprio essere cambiato anche a giudicare dai comunicati stampa di questi giorni!
Il Sindaco ha dichiarato di non essere un politico di professione (e finalmente) e non avere nessun apparato (diversamente dagli altri soggetti inceneritoristi tutti, nessuno escluso): ha così aperto una luce di speranza nella comunità dei cittadini che conoscono finalmente, dopo anni di relazioni fasulle fondate su atti pregni di cinismo e incoerenza, regolarmente propalate dagli yes man/woman di ruolo.
Chiaramente la mancanza di partecipazione è stata assicurata in blocco anche per i consiglieri di maggioranza di Quarrata e Agliana e per quelli dell’opposizione di Montale: su tutto vale l’ordine della scuderia (vuoi pensare che loro abbiano qualche dubbio… sono tutti nati imparati e inquadrati!)
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La serata ha veduto, altresì, una intesa partecipazione di consiglieri e rappresentanti di partiti all’opposizione dei Comuni di Quarrata e Agliana, soliti a sentirsi dire dalle giunte che l’impianto di incenerimento va bene così come è andato, ancorché tale affermazione confligga con i clamorosi esiti delle indagini chimiche svolte su matrici animali e vegetali…
Il prosieguo della serata è stato dedicato agli aspetti politici correlati alla pretesa di una rapida chiusura. Il programma dell’attuazione di un sistema di raccolta porta a porta è stato individuato come un presupposto indispensabile per la progettazione di un Centro Riciclo che diverrà tale da consentire l’azione alternativa all’impianto di incenerimento.
«Calma e gesso» ha detto Scatragli che – forte delle sue competenze professionali – ha avvisato la platea che non intende farsi suggestionare dalle iniziative strumentali delle forze inceneritoriste: queste hanno infatti esordito più volte per chiedere atti straordinari ma ingiustificati e solo utili a innescare contraddittori di tipo politico e meramente polemico contro l’amministrazione.
«La strada della chiusura – ha ribadito più volte – passa dal Centro Riciclo» e ha sottolineato come quello di Vedelago sia stato da lui visitato già quattro volte! E con mezzi propri! I cittadini guardano a Montale con una speranza mai immaginata prima della trascorsa edizione elettorale del Giugno 2009!
Resta una forte delusione per l’assenza degli altri sindaci che, non solo hanno disertato per l’ennesima occasione la pubblica assemblea (alle quale erano state esattamente e formalmente invitate) ma hanno evidentemente evitato di consentire o invitare qualche consigliere o assessore con apposita delega, inasprendo ulteriormente i rapporti con i comitati e il coordinamento.

Ci sarà pure un Giudice a Berlino!
Buona salute a tutti.

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