martedì 1 dicembre 2009

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: PICCOLI E… GRANDI SOPRUSI


Ancora tu, diceva una vecchia canzone di Lucio Battisti. E queste parole si adattano bene anche al testo che Giancarlo Zampini pubblica oggi su La Nazione a proposito del “nuovo” difensore civico che non è un volto noto per la città di Quarrata:

Il Comune di Quarrata può contare su un nuovo difensore civico. A ricoprire questo ruolo è un volto noto per la città di Quarrata, Nicola Soreca, che per oltre sette anni è stato segretario generale del Comune. Una persona che quindi conosce bene le problematiche del territorio, e la cui esperienza sarà adesso messo al servizio dei cittadini. «Il difensore civico - si legge in una nota del comune di Quarrata - non è un avvocato, né un magistrato, né un politico, è un cittadino eletto dal consiglio comunale, chiamato in piena autonomia a difendere i diritti e gli interessi dei cittadini nei rapporti con la pubblica amministrazione, nel rispetto dei principi di imparzialità, efficienza, equità. Inoltre, ha il compito di intervenire nei confronti delle amministrazioni pubbliche e dei privati che gestiscono pubblici servizi, oltre alla tutela dei cittadini nei loro rapporti con le rispettive pubbliche amministrazioni, quando gli stessi abbiano necessità di chiarimenti e, soprattutto, quando sussistano problemi in ordine ad una pratica, un iter, una vicenda in cui l’amministrazione potrebbe non aver agito secondo i crismi della regolarità». Il difensore civico riceve i cittadini su appuntamento, presso l’ufficio relazioni con il pubblico e può essere contattato telefonando al numero 0573 771.213/220 o scrivendo all’indirizzo email urp@comune.quarrata.pt.it. Sarà comunque presente in sede e disponibile ogni mercoledì dalle 10 alle 13.

Noi vorremmo solo sottolineare come fummo contrari alla sua nomina, non di per sé, ma in quanto il dottor Soreca, già segretario per molti anni nel nostro Comune, non poteva – a nostro giudizio – ricoprire quel ruolo così delicato che è circondato di una sorta di aura da Robin Hood, visto e considerato il suo coinvolgimento con gli uffici che, anni addietro, erano alle sue dipendenze; e di cui, ci sia consentito, lui stesso era alle dipendenze, se è vero – come del resto lo è – che ogni medico è anche paziente del suo paziente in una continua osmosi fra i ruoli recitati dalle due parti.
È buffo vedere, però, che si dà questo incarico come una novità che fosse entrata in vigore l’altro giorno, mentre Soreca è difensore civico da vari mesi; se non andiamo errando almeno da aprile, più o meno.
E per essere più chiari, c’è già stato chi ci ha avvisato di un suo inspiegabile silenzio su una questione segnalàtagli. Ma non vogliamo entrare in dettagli: può darsi che la questione sottoposta al dottor Soreca non fosse un piccolo sopruso, ma un grande sopruso – nel qual caso il cittadino deve contare (come sempre da noi, in Italia e a Quarrata, che è in Italia) solo sulle proprie forze, secondo il principio, molto in voga da ogni parte e anche nei Comuni, dell’ognuno per sé e Dio per tutti, fatti salvi i diritti dei terzi – vera saggezza da Salomoni (o da… Salamoni, avrebbero detto nel Medioevo).
Ma allora a che serve il difensore civico se non difende altro che per le piccole cose? Solo a prendere il suo modesto ma non irrilevante emolumento mensile, faccia o non faccia, difenda o non difenda? E in questo caso, se difende solo dalle zanzare, che difensore civico è?
Ben farebbe il Governo – almeno a quello che si sente dire – se farà, in finanziaria, ciò che si sente ripetere: che ha cioè intenzione di far licenziare ai Comuni tutti i difensori civici spiccioli e di àmbito comunale, affidando questo compito delicato al difensore civico della Provincia.
È possibile che, facendo così, il difensore di più alto livello non si limiti solo alle bollette dell’acqua o del CIS-rifiuti, ma intervenga anche su questioni di vero diritto, quelle stesse che, grazie a certa arroganza degli uffici pubblici, tormentano e fanno dannare i cittadini, compresi quelli di Quarrata.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si sente anche dire che la nuova finanziaria abolirebbe la figura del direttore generale e lasciare solo quella di segretario comunale, con una cospicua diminuzione dello stipendio. A me personalmente basterebbe la diminuzione!! Naturalmente dal prossimo giro di boa! Spero proprio che ciò avvenga! Ma nel frattempo fa il cane con i deboli, che forse sono i + onesti e corretti, e l'agnellino con i + forti, forse un pò - corretti ma voglio sperare ancora onesti

Anonimo ha detto...

sarebbe interessante approfondire questo commento. perché non chiarisci meglio chi è che fa il cane...?