lunedì 7 giugno 2010

UNA FOTO AL GIORNO… LEVA IL MEDICO DI TORNO: SPESE SU SPESE (INUTILI)
















Lo scorso anno, in vista del Settembre Quarratino, la Signora Sabrina decise che, per il martedì della fiera, non ci sarebbero stati i fuochi di artificio: spesa prevista circa 7-8mila euro, a carico delle aziende di Quarrata.
La nobile motivazione del primo cittadino fu che in tempi di crisi ognuno doveva fare la sua parte e nessuno doveva essere mortificato.
In realtà con questo provvedimento salvatasche degli altri, fu mortificato lo spirito stesso della festa settembrina. Nel contempo la peggio Sindaca di Quarrata sperperò, distrusse, buttò via, gettò dalla finestra, stracciò nei cassonetti del CIS 50mila euro circa per ospitare in una forra – tra la Màgia e via Boschetti e Campano – la famosa scritta di Nannucci Something happened, la frase filosofica che mondi possa aprirci, come direbbe Eugenio Montale.
La gente chiede alla politica di essere capace e concludente, ma soprattutto non in contraddizione con se stessa e con quanto professa.
L’area di sgambata dei cani al parcheggio della Màgia è costata 18mila euro – 36 milioni delle vecchie lire – che sono il doppio del risparmio dei fuochi del Settembre Quarratino scorso, una cifra non megagalattica, ma tutto fa – come diceva Oscar Gaggioli il barbiere quando, dopo avere installato il riscaldamento, buttava una pagina della Nazione nella caldaia di casa sua.
E per chi sono stati spesi questi 36 milioni, viene da chiedersi? Dato, anche, che di cani a correre noi – che ci passiamo dinanzi 20 volte al giorno – non ne vediamo che due o tre ogni morte di papa.
Allora perché tanta spocchiosa supponenza e così poca virtù nel fare delle proprie idee una vera e propria regola di vita, Signora Sabrina?
Se a questo si aggiunge il folle piano del Piuss per dotare Quarrata di balene e piste ciclabili, mentre la gente delle frazioni viaggia ancora sulle strade di età napoleonica, e addirittura con previsioni di spesa per decine di milioni di euro, viene da pensare una sola cosa: che forse è bene che il Governo tagli i rifornimenti alle Regioni, fonte massima di spreco; e ai Comuni, fonte locale di sperpero senza cervello come certe giunte sociali (vero Musu&Maur?) che di sociale hanno solo una cosa: la voglia di buttar via i quattrini della gente che lavora.

È vero, signori: nel mondo di oggi mancano gli ideali. E gli amministratori di Quarrata ce lo dimostrano ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. Con inoppugnabile chiarezza.

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Non occorre l' esperto per notare che l' area non è circoscritta da adeguata recinzione.

Più che un' opportunità offerta dal comune per sguinzagliare i propri amici a quattro zampe, sembra un invito a farli "stiacciare" dalle automobili che sfrecciano sulla strada di fronte.